Si sono fronteggiati «genietti» da tutto il mondo a colpi di dita, ma soprattutto, di prontezza mentale. Questo è stato il NexCube Italian Open: il grande evento che ha riunito i campioni dello speedcubing italiano e internazionale all’Arena di Monza, sabato e domenica scorsi.
Due giorni di gare appassionanti, organizzate da Goliath Italia – l’azienda di Concorezzo che produce i NexCube, cubi ad alta tecnologia a scorrimento veloce – in collaborazione con Cubing Italy e Wca. I cubi, esattamente come quelli di Rubik, hanno un meccanismo interno che permette alle facce di ruotare in modo indipendente, così da far mescolare i colori di ognuna. Per risolvere il rompicapo bisogna fare in modo che ogni faccia torni a mostrare un solo colore.
Nei tavoli da gioco si sono sfidati 173 cuber in diverse specialità
I tavoli da gioco hanno riempito l’ampio spazio del campo di volley dell’Arena, con sopra l’energia e la concitazione dei 173 cuber che hanno gareggiato nella più grande competizione di speedcubing mai organizzata in Italia. Oltre che italiani, ci sono stati ragazzi provenienti da Francia, Svizzera e Sud America, quasi tutti adolescenti dai 14 ai 18 anni, età che eccelle nella competizione.
"Sono stati sette gli eventi in questi due giorni – ha spiegato Lorenzo Vigani Poli, presidente di Cubing Italy – Le sfide sono con cubi 2x2, 3x3, 4x4 e Pyramix, con primo turno, qualificazione e finale, ma ci sono stati anche eventi collaterali per divertirsi e socializzare".
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Il campione nazionale Valerio Locatelli nella fase di qualificazione
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Sette i podi dello straordinario spettacolo. Il campione Valerio Locatelli ha siglato il nuovo record italiano
Tanti spettatori sono rimasti letteralmente a bocca aperta, chi con sguardo rimirante seguiva le mosse a incastro velocissime, delle frenetiche dita dei giovanissimi cuber, chi filmando i momenti da immortalare.
Sette sono stati i podi. La categoria principale, che rappresenta il must della disciplina, è il cubo 3x3. Qui a trionfare è stato Daniel Sartori (7.14 secondi), secondo Giacomo Daniele Corò (7.20), terzo Valerio Locatelli (7.90) campione nazionale di speedcubing. Quest’ultimo nel corso della qualificazione ha siglato il record personale – che è anche record italiano – con uno straordinario tempo di 6,44 secondi.
"Mi alleno almeno due ore al giorno tutti i giorni – ha detto il giovane campione – Per me è una grandissima soddisfazione aver migliorato il mio record".
Nei suoi occhi sognanti, da ragazzo di 17 anni, c’è tutto l’entusiasmo e la determinazione che ha animato questa spettacolare rassegna.
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Da sinistra il campione italiano di speedcubing Valerio Locatelli, il presidente di Cubing Italy Lorenzo Vigani Poli, la direttrice marketing di Goliath Italia Paola Gravati e il preparatore di Goliath NexCube Zamu (Samuele Zucca)