Lavori pubblici

Altre cinque strade vanno sotto i ferri

Ulteriore iniezione di fondi per le asfaltature: l’investimento complessivo nell’anno in corso arriva a 635 mila euro

Altre cinque strade vanno sotto i ferri

Ulteriore iniezione di fondi per le asfaltature a Lissone . Con la variazione al bilancio passata in Aula mercoledì scorso, una quota di avanzo – pari a 167 mila euro – è stata destinata al rifacimento dei manti d’usura di strade e marciapiedi, portando così l’investimento complessivo nell’anno in corso a 635 mila euro.

Cinque vie sotto i ferri

La gran parte andranno in via Giotto (155 mila euro) e via Majorana (107 mila euro) dove sotto i ferri finirà anche il marciapiede su cui affaccia il comparto industriale (ulteriori 67 mila euro). A completare la lista dei lavori via Colzani fino all’incrocio con via Giotto, via Dante nel tratto compreso tra le vie Matteotti e San Martino e via Toti dalla rotatoria di via Santa Margherita al confine con Macherio da dove parte la porzione di competenza provinciale già oggetto di un intervento di asfaltatura.

2 milioni investiti lo scorso anno

In questi giorni sono inoltre in dirittura di arrivo i lavori previsti con il maxi progetto da 2 milioni di euro finanziato nel 2024 e uscito dalla carta quest’anno.
«Via Nenni è stata completata mentre in via Matteotti manca la segnaletica stradale», ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Oscar Bonafé.

I restyling ha riguardato una lunga lista di vie: Don Bernasconi, Braille, Settembrini, Matteotti, Pestalozzi, del Pioppo, Aspromonte, Olona, della Pinacoteca, i parcheggi della stazione ferroviaria in via Agostoni, via Baldironi, via Fratelli Bandiera e via Mazzini. Grazie ad economie garantite in fase di gara, l’intervento è stato ampliato anche a tratti di via Martiri della Libertà, via Cantù e via Bottego.