Solidarietà

AmaLo porta sorrisi all'ospedale Niguarda grazie al mago delle bolle di sapone

La bella iniziativa dell'associazione con sede a Seveso insieme all'artista Michele Cafaggi di Lentate.

AmaLo porta sorrisi all'ospedale Niguarda grazie al mago delle bolle di sapone
Pubblicato:
Aggiornato:

AmaLo, associazione con sede a Seveso che promuove iniziative per migliorare l'assistenza e la cura di bambini e adolescenti con cardiopatie congenite e/o acquisite, porta sorrisi all'ospedale Niguarda di Milano.

AmaLo nella Pediatria dell'ospedale Niguarda di Milano

"E' stata la nostra prima esperienza attiva in ospedale, in Pediatria, cuore della nostra missione. E' stato bello, è stato reale. Reale quanto lo stupore dei bimbi, che hanno potuto interagire con il Mago delle bolle di sapone e assistere al suo splendido spettacolo. Non so cosa si portano a casa questi bambini, spero un sorriso, un po’ di spensieratezza in più e un bel ricordo. Di certo so che AmaLO deve essere tanto orgogliosa di questo progetto e che tutti i soci e volontari devono essere felici, perché di questa felicità ne abbiamo data un po’ anche a questi bimbi".

Questo il commento di Viviana Venturini, vicepresidente di AmaLO ETS, dopo che lo scorso giovedì 30 maggio l’associazione ha realizzato uno dei tanti sogni nel cassetto: portare qualche sorriso ai bambini ricoverati o presenti per il day hospital nella Pediatria dell’Ospedale Niguarda di Milano.

Il Mago delle bolle di sapone ha conquistato i bimbi

A entusiasmare il pubblico di piccoli pazienti (dal bimbo di pochi mesi ai ragazzini più grandi), ma anche del personale dell’ospedale, è stato l’artista internazionale e musicista Michele Cafaggi, originario di Camnago, frazione di Lentate sul Seveso, che ha già collaborato con AmaLo e che tornerà ad ammaliare grandi e piccini in occasione dell’11esimo "Festival di AmaLO", che si terrà dal 21 al 23 giugno nella tendostruttura di via Redipuglia a Seveso.

"Grazie a chi ci ha permesso di realizzare questo progetto"

"Ringraziamo infinitamente Michele, un vero professionista, già esperto di volontariato in ospedale, ma soprattutto una persona con un cuore e un’anima meravigliosi, che ha saputo adattarsi in modo esemplare ai piccoli e alle loro reazioni. Prima ancora, però, dobbiamo ringraziare chi ci ha permesso di realizzare questo spettacolo: il dottor Costantino De Giacomo, direttore del Dipartimento Materno Infantile e della Pediatria dell’ospedale Niguarda di Milano, Giuseppina Tristaino, coordinatrice infermieristica dello stesso reparto, il dottor Marco Papa, responsabile della Cardiologia pediatrica, e la dottoressa Simona Marcora, cardiologa pediatra - ha aggiunto Venturini - Ringraziamo infine anche tutto il team di infermieri e addetti che ci ha accolti e supportati".

La dottoressa Marcora ha particolarmente apprezzato l’iniziativa:

"Nonostante ogni aspetto, in Pediatria, sia studiato per il benessere dei piccoli (dagli ambienti colorati alle relazioni con il personale, passando ovviamente per le cure), momenti di spensieratezza e leggerezza come quello regalato da AmaLO e Michele sono fondamentali per creare un clima umano e di sostegno: speriamo che si ripetano sempre più spesso e ringraziamo AmaLO per aver reso possibile questa magia”.

Prossimo appuntamento al Festival di AmaLo a Seveso

Non si tratta del primo progetto di AmaLO per le pediatrie: l’associazione, nata nel 2013 proprio per supportare le cure ai bambini cardiopatici e alleggerire le degenze in ospedale, da allora ha sostenuto le associazioni che si occupano di animazione in reparto e di sostegno psicologico per pazienti e famiglie, ma anche acquistato macchine tecnologiche da destinare a reparti coinvolti nelle cure di bambini affetti da cardiopatia congenita.

"Le idee sono tante e con il prossimo Festival a Seveso speriamo di concretizzarle tutte - conclude Viviana Venturini - Quindi veniteci a trovare, con o senza bambini, ci sono tante attività e la cucina è sempre aperta!".

Seguici sui nostri canali
Necrologie