"Anche a Monza una stazione per i rider"
Il 3 ottobre i rappresentantri di Cgil, Cisl e Uil hanno incontrato gli assessori Marco Lamperti e Carlo Abbà. "Soddisfatti di aver ricevuto dai rappresentanti della Giunta l’assicurazione che il progetto va avanti"
Il 3 ottobre le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, con le loro rappresentanze dei settori del trasporto, della logistica, e del lavoro atipico e temporaneo, hanno incontrato gli assessori Marco Lamperti e Carlo Abbà, a seguito di una richiesta che NIdiL Cgil Felsa Cisl e UIltemp avevano avanzato il 28 agosto scorso.
La richiesta era motivata dall’approvazione in Consiglio Comunale, all’unanimità, di una mozione che impegna il Sindaco e la Giunta “ad attivarsi ... affinché possano essere messi a disposizione dei rider spazi di ristoro e riposo dotati di servizi igienico e sanitari, continuare ad avvalersi del confronto e del contributo delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative per l’erogazione dei servizi”.
"Anche a Monza una stazione per i rider"
"In questa prospettiva - fanno sapere Cgil, Cisl e Uil - abbiamo rinnovato la nostra concreta disponibilità a collaborare, all’interno dello spazio che – ci auguriamo al più presto – verrà individuato, per fornire la più completa assistenza sindacale possibile a questi lavoratori quotidianamente esposti a rischi per la salute e la sicurezza, e purtroppo anche a forme di sfruttamento particolarmente odiose, essendo rivolte a persone spesso immigrate da situazioni di guerra, di povertà, di fame, e che meritano un’integrazione nel tessuto sociale della nostra comunità.
In particolare, siamo pronti a organizzare all’interno dello spazio che verrà individuato uno sportello sindacale per le questioni che riguardano retribuzione, rapporto di lavoro, salute e sicurezza, regolarizzazione e integrazione.
Siamo dunque soddisfatti di aver ricevuto dai rappresentanti della Giunta l’assicurazione che il progetto va avanti, la disponibilità ad accogliere il nostro contributo, e l’impegno a riconvocarci a breve per procedere alla concreta attuazione del progetto: un progetto che riteniamo altamente significativo, perché rappresenterebbe il riconoscimento da parte della comunità monzese di una presenza importante nella vita economica e sociale, e una assunzione di responsabilità nei confronti dei bisogni di questi lavoratori, protagonisti di un servizio sempre più importante nella vita quotidiana di molti".
(foto repertorio)