Grande impegno

Anche la Protezione civile di Cesano Maderno ha raggiunto l'Emilia Romagna

I volontari si sono uniti a quelli in arrivo da Monza.

Anche la Protezione civile di Cesano Maderno ha raggiunto l'Emilia Romagna
Pubblicato:
Aggiornato:

Anche la Protezione civile di Cesano Maderno ha raggiunto l'Emilia Romagna per aiutare le persone colpite dall'alluvione. I volontari si sono uniti ai "colleghi" in arrivo da Monza.

Obiettivo Sant'Agata sul Santerno

Sono cinque volontari della Protezione Civile di Cesano Maderno partiti alla volta dell’Emilia Romagna, in colonna mobile provinciale Monza Brianza composta da volontari specializzati provenienti da Cesano Maderno appunto e da Monza per prestare attività di soccorso, aiuto e sostegno ad un territorio drammaticamente colpito dall’alluvione di questi giorni. I volontari di Cesano Maderno partiranno alla volta di Sant’Agata sul Santerno (Ravenna), uno dei comuni più colpiti dalla devastazione, con due fuoristrada operativi, due idrovore più sistemi di pompaggio più piccoli, un generatore di corrente e impianto illuminante per lavoro notturno, oltre ad un modulo AIB per la bonifica delle zone allagate e ad un sistema radio digitale per comunicazione in zona d’emergenza.

Una lettera dal sindaco per il sindaco

I volontari cesanesi hanno ricevuto il ringraziamento del sindaco Gianpiero Bocca, che ha consegnato loro anche una lettera indirizzata al primo cittadino di Sant'Agata sul Santerno.

"Il nostro pensiero è rivolto alle vittime dell’alluvione e a tutta la popolazione emiliana-romagnola per quanto è accaduto e, purtroppo, continua ad accadere in queste ore - ha dichiarato il sindaco Bocca - Un ringraziamento sentito ai nostri volontari della Protezione Civile che, anche in questa occasione, non hanno esitato un istante spinti dallo spirito solidale e saranno impegnati nell’azione di soccorso. Consegnerò ai nostri volontari una lettera per il Sindaco di Sant’Agata sul Santerno nella quale esprimerò la totale vicinanza della comunità cesanese ai suoi cittadini".

Seguici sui nostri canali
Necrologie