Monza

Ancora bocce ferme per la Cascina del Sole: «Aspettiamo risposte»

Non solo la concessione a titolo gratuito all’associazione per stare lì a giocare è scaduta a dicembre, ma ancora mancano i bagni pubblici

Ancora bocce ferme per la Cascina del Sole: «Aspettiamo risposte»
Pubblicato:

Le bocce sono ancora ferme per le due questioni che stanno a cuore all’associazione ricreativa Cascina del Sole di Monza.

Ancora bocce ferme per la Cascina del Sole: «Aspettiamo risposte»

Non solo la concessione a titolo gratuito all’associazione per stare lì a giocare è scaduta a dicembre (e nulla si è saputo del rinnovo), ma ancora mancano i bagni pubblici dopo che quelli chimici sono stati tolti nel 2020 e mai rimessi.

«Dopo l'incontro in Comune del 22 dicembre, non abbiamo ancora avuto nessuna risposta in merito per risolvere le questioni, già sollevate nel settembre scorso in occasione dell'inaugurazione della nuova copertura - ha spiegato il presidente Gianpiero Balzarelli, mandando una dura missiva al sindaco Paolo Pilotto e al Consorzio - Dopo che un nostro benefattore ha affrontato interminabili cavilli burocratici e si è accollato l'onere del rifacimento del tetto della bocciofila con il relativo pagamento di una multa in quanto la struttura era considerata abusiva».

A rischio la sua sopravvivenza

L’associazione, nata nel 2009, oggi conta 73 soci, ma il rischio è la sua sopravvivenza se le cose continuano così:

«Vogliamo certezze, abbiamo iniziato il quindicesimo anno di attività e da sempre siamo un luogo di incontro e aggregazione per molti pensionati che si ritrovano trascorrendo i pomeriggi giocando a bocce o a carte. Con il passare degli anni siamo diventati invisibili e dimenticati dalle istituzioni cittadine, nonostante le attività aggregative e sociali che ogni anno proponiamo. Se il Consiglio Direttivo non riesce a farsi ascoltare dalle istituzioni che senso ha continuare?».

Seguici sui nostri canali
Necrologie