Arrivano le reti per salvare le piante dalla siccità

Una speciale «rete» fissata attorno agli alberi di nuova piantumazione per evitare che muoiano prevalentemente per un problema di siccità e scarsa irrigazione. La novità a Monza.

A cosa serve la rete

La novità è stata annunciata dall’assessora all’Ambiente Giada Turato: «Le piante che stiamo posando a Monza in questi giorni con l’Ufficio giardini come i cittadini potranno notare avranno la zolla avvolta da un rotolo di rete idrica - ha detto - Spiego subito di cosa si tratta: è una rete costituita da Pla (plastica biodegradabile) e da cellulosa. Questa rete che si degrada in 5/10 anni è un nuovo sistema innovativo che stiamo sperimentando e che serve per immagazzinare e mantenere l'acqua e l'aria attorno alla zolla per garantire l'attecchimento e ridurre lo stress idrico nel periodo post-trapianto».

Insomma, un modo per cercare di ridurre i problemi che si erano già verificati negli scorsi anni, quando gli alberi appena piantati morivano poco dopo.

La cura dell'ambiente

«Non solo bisogna piantare nuovi alberi, ma anche promuovere nuove tecniche per la cura degli stessi», ha ribadito Turato che ha assicurato che sta scrivendo la Strategia di Transizione Climatica insieme gli esperti di Fondazione Cariplo grazie al bando contro i cambiamenti climatici.
«Una delle azioni è il depaving che prevede la deimpermeabilizzazione del suolo attraverso la rimozione dello strato superficiale in asfalto o cemento che non consente all'acqua di infiltrarsi nel terreno causando danni alla vegetazione - ha chiosato Turato - Non basta quindi piantare alberi ma ci vogliono pratiche di rinaturalizzazione del suolo impermeabilizzato».