Concorezzo

Asfalti Brianza chiude le attività per sempre

Dal 2014 il Comitato di Sant'Albino, il gruppo la Rondine e migliaia di cittadini di Agrate, Concorezzo, Brugherio e Monza avevano denunciato i miasmi e le pericolosi polveri emesse nell'aria

Asfalti Brianza chiude le attività per sempre
Pubblicato:
Aggiornato:

Parola fine sulla vicenda Asfalti Brianza: l'azienda concorezzese chiude definitivamente i battenti. A darne notizia è stata direttamente la civica "La Rondine", il gruppo consigliare di Concorezzo che per anni, insieme al Comitato di Sant’Albino di Monza, si è battuto contro il bitumificio.

L'ufficialità della chiusura

"È finita: Asfalti Brianza cessa l’attività – si legge sul gruppo social - Si chiude dunque una battaglia durata cinque anni, in difesa della salute di migliaia di cittadini. Ora occorrerà fare in modo che lo stabilimento non possa più nuocere e che vengano approntati tutti i necessari interventi di ripulitura dell'area. Continueremo a vigilare.Un abbraccio ai cittadini che hanno dovuto affrontare una vicenda tanto vergognosa. Un abbraccio in particolare agli amici del Comitato Di Quartiere S.Albino: è stato un piacere lavorare insieme".

La soddisfazione del sindaco Capitanio

 

Anche il sindaco di Concorezzo Mauro Capitanio ha accolto con immensa gioia la notizia.

"La vicenda Asfalti Brianza è un caso di successo sulla collaborazione tra istituzioni e di dialogo con il territorio - ha sottolineato Capitanio - Un'attività produttiva la cui presenza ha portato enormi problemi e preoccupazioni su temi vitali come Ambiente, Salute dei Cittadini e Diritti dei lavoratori.Ringrazio per tutti il Prefetto Patrizia Palmisani (che ha coordinato il tavolo di lavoro che ha visto la presenza di Comuni, Provincia di Monza e della Brianza, Regione Lombardia, ATS Brianza, ARPA, Ato, Carabinieri, Polizia Proncinciale e Locale, Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza e numerosi altri soggetti), la Procura di Monza e Brianza e i comitati cittadini che da sempre hanno mantenuto alta l'attenzione su questa vicenda. Sarà sempre massimo il nostro impegno per lo sviluppo di impresa e lavoro sul territorio ma questa storia evidenza che quando si parla di Ambiente, Salute dei Cittadini e Tutela del Lavoro le istituzioni ci sono, dialogano e agiscono concretamente. E ascoltano il territorio. Adesso partono le attività di monitoraggio degli sviluppi sul sito e in parallelo continuano le vicende giudiziarie dove il Comune di Concorezzo è parte civile. Settimana prossima è convocato il tavolo tecnico del Comune per discutere i prossimi passi sull'area e il percorso giudiziario".

Quale futuro per l'area?

Ora sarà importante anche capire quale sarà il futuro del comparto sulla sp Milano-Imbersago. Dall’amministrazione hanno fatto sapere  settimana prossima verrà convocato il tavolo tecnico del Comune per discutere i prossimi passi sull’area e il percorso giudiziario dove il Comune si è costituito parte civile.

 

 

 

 

Seguici sui nostri canali
Necrologie