Asilo Aliprandi, bilancio in rosso: aumentano le rette e c'è pure un debito con il Comune
La scuola deve ancora restituire all'Amministrazione 90.000 euro
Aumento delle rette dal prossimo anno per le famiglie della scuola materna paritaria «Aliprandi» di Giussano, fondata più di 125 anni fa. I bilanci sono in rosso. E a pesare sulla situazione finanziaria c'è anche un debito con il Comune di 90.000 euro.
L'incontro con i genitori
Nei giorni scorsi si è svolto un incontro con le famiglie dei bambini che frequentano lo storico asilo paritario Aliprandi e proprio in quell’occasione il presidente del cda della Fondazione, Alessandro Colombo, che gestisce la scuola paritaria, ha informato i presenti sulla situazione. Da ormai tre anni i contributi che lo storico asilo di via Aliprandi riceve sono gli stessi rispetto a quelli delle altre scuole paritarie e comunali presenti in città, una scelta di equità voluta dall’Amministrazione, che ha deciso di non fare più alcuna distinzione: il Comune versa 130 euro per ogni bambino che all’Aliprandi sono ben 172.
Il presidente del cda annuncia l'aumento delle rette
Il presidente non vuole fare allarmismi, ma con molta serenità e trasparenza ha spiegato la situazione ai genitori:
«Lo stato delle scuole, in generale, lo conosciamo: c’è una certa sofferenza; e per quanto riguarda l’Aliprandi, è lo stesso. Ci sono stati anni difficili. La nostra è una scuola grossa, si è speso di più rispetto agli altri anni e ora servirà aumentare le entrate. Agiremo sulle rette e sulle altre possibili strade».
Per Colombo le possibili strade sono chiare:
«Per migliorare i bilanci o aumentiamo il numero dei bambini iscritti o chiediamo più soldi alle famiglie o servono più soldi da Comune, Regione e Stato. Non ci sono altre strade».
Aumenti ancora da quantificare
Attualmente le rette sono per i residenti di 185 euro, 175 e 165 sulla base delle tre fasce Isee, dall’anno prossimo però aumenterà la quota. L’incremento previsto però - seppure ancora in fase di calcolo - a quanto pare non sarà di pochi euro.
«Stiamo facendo tutti i calcoli ed entro la fine dell’anno scolastico, quindi per fine giugno potremo dare le giuste e corrette informazioni alle famiglie. Stiamo infatti lavorando per pianificare al meglio il prossimo anno», ha aggiunto il presidente Colombo.
Preoccupazioni anche legate al debito con il Comune
C'è una certa preoccupazione tra le famiglie, non solo legate agli aumenti, ma anche al futuro stesso della scuola. Spettano alla scuola, essendo una paritaria, tutte le spese del personale (28 dipendenti tra insegnanti, amministrative, personale ausiliario, educatrici) e la gestione e manutenzione della struttura: i conti però sono in rosso e ora si cerca di correre ai ripari con cadenzati tavoli di lavoro e incontri.
C’è poi la questione ancora aperta legata ad alcuni fondi erogati dal Comune nel 2008, 2009, 2010 e 2011, per ripianare il bilancio, fondi che solo in parte sono stati restituiti, (30.000 euro nel 2017) solo quindi una annualità su quattro. Ne restano 90.000 euro. Ed è già arrivata una lettera del Comune, sottoscritta dal dirigente agli Affari Generali.
Il sindaco
L'attenzione è massima, da parte dell'Amministrazione sull' asilo Aliprandi, che vive un momento economico piuttosto difficile con un bilancio in rosso e una spada di Damocle che pende sulla testa: i 90.000 euro da restituire al Comune. Qualche rassicurazione è però arrivata dal primo cittadino Marco Citterio.
«Teniamo molto all’asilo: la questione dei fondi da restituire è ancora aperta, ma per il momento non è una richiesta imminente», ha ribadito il sindaco.