Assolombarda e In Presa sostengono i giovani
L'Advisory board per il Sociale di Assolombarda ha donato due borse di studio alla cooperativa di Carate Brianza a sostegno del percorso formativo di due studenti del corso per Operatore Meccanico.
Combattere la dispersione scolastica e formare nuove competenze per il mondo delle imprese. Con questo obiettivo l'Advisory board per il Sociale di Assolombarda ha donato oggi due borse di studio alla cooperativa sociale In-Presa di Carate Brianza, a sostegno del percorso formativo di due studenti del Corso per Operatore Meccanico.
Assolombarda dona due borse di studio
Assolombarda sul territorio di Monza e Brianza rinnova l’impegno a sostenere percorsi formativi che siano utili ad arginare il fenomeno della dispersione scolastica e a rafforzare il rapporto tra il mondo della formazione e il mondo delle imprese.
“Il nostro Paese - ha sottolineato Gabriella Magnoni Dompè, presidente dell’Advisory Board per il Sociale di Assolombarda- sconta un tasso di abbandono scolastico ancora lontano dal target del 9% fissato a livello europeo che deve essere raggiunto entro il 2030. Siamo passati dal 18,6% nel 2010 a quello del 13,1% del 2020. Un netto miglioramento, ma chi abbandona la scuola lo fa spesso senza diplomarsi. Per questo l’impegno dell’Advisory Board per il Sociale di Assolombarda è volto a sostenere la formazione professionale dei giovani e a dare una risposta concreta a coloro che incontrano delle difficoltà nel loro percorso formativo. Credo sia fondamentale per la crescita dei nostri ragazzi avvicinare il mondo della scuola al mondo del lavoro, un obiettivo che stiamo perseguendo attraverso il progetto delle borse di studio e la collaborazione con In-Presa”.
Il corso, infatti, rappresenta una risposta efficace all’emergenza della dispersione scolastica. È infatti dedicato a giovani con episodi di bocciatura alle spalle ed è stato progettato secondo un approccio formativo flessibile. Il percorso formativo ha dimostrato già una grande efficacia negli sbocchi professionali: più dell’80% dei diplomati ha trovato un lavoro entro 6 mesi.
“Le imprese del nostro territorio- ha sostenuto Giovanni Caimi, presidente della Sede di Monza e Brianza di Assolombarda- hanno saputo reagire alla crisi dovuta alla pandemia perché sono state capaci di avere una visione “lunga” e hanno continuato a innovare e a competere sui mercati esteri. Questa spinta evolutiva delle nostre imprese non va di pari passo con il mondo della formazione che non sempre è in grado di preparare i giovani ad affrontare il mondo del lavoro. Su questo fronte la sede di Monza e Brianza di Assolombarda da diversi anni collabora con In-Presa per progettare e sostenere percorsi formativi tecnici, affinché i giovani possano realizzarsi nel modo del lavoro e le imprese possano trovare quei profili professionali di cui hanno grande bisogno”.
Il Corso per Operatore Meccanico è attivo dal 2018 grazie anche all’intuizione di Gabriella Magnoni Dompè di poter rispondere a un’esigenza emersa dal territorio e dal suo tessuto produttivo. I ragazzi attualmente coinvolti nel corso sono 30 e affrontano un percorso innovativo che segue la modalità duale, alternando, quindi, le attività laboratoriali presso il centro di formazione In-Presa, agli stage presso le aziende meccaniche. Il percorso formativo si sviluppa in collaborazione con le imprese del settore che offrono la possibilità di condividere con gli studenti la loro professionalità attraverso lezioni fatte dai dipendenti delle aziende stesse. Il corso permette di formare nuove competenze e i profili professionali aggiornati e facilmente collocabili nel mercato del lavoro.
“Il sostegno e la collaborazione con Assolombarda sono molto preziosi per noi - ha spiegato la dirigente scolastica di In-Presa, Chiara Frigeni -. Quando il riconoscimento della bontà della nostra proposta formativa arriva direttamente dalle aziende del territorio, la soddisfazione è ancora più grande perché significa che siamo sulla strada giusta. La sfida che lanciamo ai nostri ragazzi è quella di accompagnarli a scoprire che possono essere veri protagonisti della propria vita. E in questa sfida lo studio e il lavoro hanno una parte importantissima perché ciascuno può scoprire che c’è un posto per sé nel mondo”.
La visita è stata inoltre l’occasione per vedere lo spazio del nuovo laboratorio di Meccanica tecnologicamente adeguato alle esigenze formative dettate dalle imprese. Il nuovo spazio attrezzato ospita una fresa, un tornio, 15 postazioni di lavoro, una sega a nastro, due postazioni per la saldatura per sviluppare le abilità e le tecniche richieste dal settore. Il Corso forma una figura professionale che interviene, a livello esecutivo, nel processo di produzione meccanica.
Il percorso è orientato all’applicazione e all’utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni per poter svolgere attività relative alle lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici, con competenze nell’approntamento e conduzione delle macchine e delle attrezzature, nel controllo e nella verifica di conformità delle lavorazioni assegnate.