La Cgil Monza e Brianza condanna con forza i gravissimi attacchi avvenuti stanotte nei confronti della Global Sumud Flotilla, in viaggio per consegnare aiuti umanitari alla popolazione di Gaza. “Si tratta di un’aggressione inaccettabile che colpisce una missione umanitaria mentre a Gaza continuano a consumarsi crimini insopportabili contro civili innocenti” – fa sapere il sindacato.
Attacco alla Global Sumud Flotilla, la Brianza scende in piazza
Alla luce di questi fatti drammatici, la Cgil brianzola si unisce con determinazione alla richiesta rivolta al Governo italiano: garantire la sicurezza delle persone a bordo e permettere che la missione porti a termine la consegna degli aiuti.
Per questo motivo la Cgil, insieme ad altre sigle sindacali, associazioni e partiti, sarà in piazza oggi, giovedì 25 settembre dalle ore 18.00: un presidio con corteo che partirà da largo Mazzini e si concluderà in piazza Roma (Arengario) a Monza, a sostegno della Global Sumud Flotilla e per chiedere con forza un immediato cessate il fuoco, l’ingresso degli aiuti umanitari a Gaza e l’avvio di un processo di pace giusto e duraturo.
“Oggi è in gioco l’esistenza stessa del popolo palestinese e nessuno può voltarsi dall’altra parte”, sottolinea la segreteria della Cgil di Monza e Brianza.
Con questa mobilitazione chiediamo ancora una volta al governo italiano di riconoscere lo Stato di Palestina, interrompere ogni accordo militare e commerciale con Israele, garantire corridoi umanitari e agire nel rispetto del diritto internazionale.