Aumentano i contagi da Covid, positivo anche il sindaco

Tornano a salire i contagi da Covid e in questi giorni ci sono ancora molti brianzoli in isolamento in quanto positivi. A poco dalla fine dello stato di emergenza, però, la cosa non deve preoccupare - al momento - perché i ricoveri restano invariati. E anche tutti gli indicatori  dell'emergenza restano bassissimi nella nostra zona.  Ecco la situazione.

Contagi da Covid

Nella settimana dal 21 al 27 marzo 2022 all'ospedale San Gerardo hanno avuto accesso al Pronto Soccorso 1875 pazienti, di cui 183 con sintomatologia Covid, di cui 11 ricoverati. Attualmente restano 36 i pazienti ricoverati. Nessuno di questi, fortunatamente, si trova in Terapia intensiva, ce ne sono invece 23 in  Malattie Infettive, 3 in Pneumologia (sub intensiva) e  10 in altri reparti. Alcuni, infatti, sono sempre pazienti ricoverati per altre patologie il cui tampone per il Covid eseguito di prassi è risultato positivo. Insomma, il virus non fa più paura come un tempo e anche i decessi sono stati solo due con un'età media di ricoverati che si è alzata a 73 anni. I ricoverati, oltretutto, sono diminuiti rispetto alla scorsa settimana quando era 39 di cui 1 in Terapia Intensiva, mentre si sono mantenuti stabili gli accessi.

Positivo anche il sindaco

Anche il sindaco Dario Allevi che non aveva mai preso il Covid durante tutta l'emergenza, è risultato positivo in queste ore e questa settimana proseguirà il suo lavoro da casa. Sottopostosi a un tampone di controllo è risultato positivo con alcuni sintomi. Allevi seguirà pertanto il protocollo sanitario che prevede un periodo di isolamento. “Sto abbastanza bene. Per qualche giorno continuerò a lavorare da casa” ha detto Allevi che, questa sera parteciperà da remoto alla seduta di Consiglio Comunale e domani mattina con la stessa modalità presiederà la riunione di Giunta.

La posizione di Bonfanti

“La situazione dei pazienti ricoverati presso la ASST di Monza è sostanzialmente stabile con una lieve riduzione di numero. Aumenta, anche se di poco, la percentuale di pazienti affetti da patologie differenti dal Covid ma positivi al tampone per SARS-CoV-2 e quindi ricoverati in
reparti differenti dalla Malattie Infettive - spiega Paolo Bonfanti, Direttore unità operativa di Malattie Infettive - Avviandoci verso una fase in cui l’epidemia diventerà endemica, cioè costantemente presente anche se con un numero di casi gravi più limitato, questa situazione ossia il riscontro di malati positivi al tampone ma senza Covid  costituirà un proseguimento dell’impegno in atto”.