Baby vandali devastano l'oratorio
Porte, finestre e arredi distrutti, muri imbrattati: danni ingenti e catechesi sospesa. E' caccia ai responsabili.
Porte distrutte, aule e bagni devastati, arredi a pezzi, muri imbrattati con scritte di ogni genere.
E’ un bilancio sconfortante quello del raid vandalico messo a segno la scorsa settimana all’ex oratorio femminile di Caponago.
Danni per diverse migliaia di euro
Un danno economico per parecchie migliaia di euro a cui si aggiungono i disagi per l’attività di catechismo, che dovrà essere ricollocata in altre sedi, e lo sconforto per un gesto che lascia senza parole.
La rabbia di don Davide
Arrabbiato e profondamente amareggiato per quanto accaduto, don Davide Cardinale, responsabile della Pastorale giovani di Agrate, Omate e Caponago, che sabato ha fatto l’amara scoperta.
Distrutte porte, vetri e arredi; muri imbrattati
"L’oratorio femminile viene utilizzato solo nel fine settimana per la catechesi - ha raccontato - Ci siamo quindi accorti di quanto accaduto questo sabato. Non abbiamo quindi un’idea precisa di quando i vandali siano entrati. Quel che è certo è che il danno è veramente ingente. Hanno rotto a sassate diversi vetri, danneggiato irrimediabilmente sette porte, distrutto le sedie e i tavoli e persino le cassette degli sciacquoni dei bagni. Infine, hanno imbrattato diversi muri, con scritte di ogni genere, e i pavimenti su cui hanno rovesciato latte di vernice".
Sui muri una "firma"
Difficile capire chi possa essere stato, anche se qualche indizio c’è. In una delle scritte (è comparsa persino una svastica) lasciate sui muri si legge infatti: "2008, comanda Vimercate". Il che lascia pensare che gli autori siano forestieri e giovanissimi.
Indagano i Carabinieri
"Non credo che possano essere ragazzi di Caponago - ha aggiunto il sacerdote - La sensazione è che sia qualche gruppo che viene da fuori".
Don Davide ha comunque provveduto a presentare denuncia ai Carabinieri e a segnalare l’accaduto alla sindaca Monica Buzzini, che a sua volta ha attivato la Polizia locale. La speranza è che una delle telecamere della videosorveglianza comunale possa aver ripreso i vandali nei pressi dell’oratorio.
"Se qualche residente della zona avesse notato movimenti sospetti si faccia avanti - ha aggiunto ancora don Davide - Potrebbe essere utile sapere il giorno esatto del raid per consentire alle forze dell’ordine di visionare a colpo sicuro le immagini".
Non solo un danno economico
"Ci stiamo attivando per fare un bilancio e chiedere preventivi per la sistemazione. Temiamo che il conto sia salato. Ci attiveremo quindi per chiedere un aiuto economico alla comunità - ha concluso il sacerdote - L’oratorio resterà chiuso a lungo. Ciò creerà non pochi problemi per l’attività di catechesi del sabato, che coinvolge un’ottantina di bambini e ragazzi dalla terza elementare alle medie. Stiamo cercando soluzioni alternative, ma non è escluso che per un certo periodo debbano trasferirsi ad Agrate".
La condanna della sindaca
Netta anche la condanna della sindaca
"Sono veramente molto dispiaciuta per quanto accaduto - le parole di Monica Buzzini - Sia per il fatto in sé, ma soprattutto perché qualcuno evidentemente occupa il proprio tempo a rovinare e distruggere un bene comune che appartiene a tutti, specialmente ai più giovani".
I danni lasciati dai vandali