Basta fango, il parcheggio sarà rifatto
La Giunta stanza un milione di euro per rimettere a nuovo la grande area sosta di Oreno, davanti all'oratorio, impraticabile quando piove.
Un tesoretto importante, un avanzo di bilancio per l'Amministrazione comunale di Vimercate da spendere il più presto possibile e nel miglior modo possibile, a cominciare dalle urgenze.
Parcheggio di Oreno impraticabile quando piove
Tra le urgenze c’è certamente anche l’area sterrata nel tratto finale di via Rota, davanti all’oratorio di Oreno. Un parcheggio a dir poco precario, che negli anni le Amministrazioni hanno provato a sistemare alla bell’e meglio, ma che diventa di fatto impraticabile quando piove.
Ora i soldi ci sono
Più volte era stato annunciata l’intenzione di intervenire con una riqualificazione, poi sempre rimandata soprattutto per questioni economiche. Ora finalmente è arrivato il momento giusto. La scorsa settimana la Giunta di centrosinistra ha infatti deciso di attingere a parte del consistente avanzo di bilancio, per un importo di poco inferiore al milione di euro.
Tanto infatti servirà per "pavimentare" il grande parcheggio e realizzare un collegamento tra questo e il posteggio a servizio del cimitero di Oreno; così da creare una sorta di anello.
L'assessore: "Intervento non più rinviabile"
"A breve verrà individuato il tecnico che dovrà occuparsi del progetto in accordo con la Soprintendenza - ha spiegato l’assessore alla Cura della Città, Sergio Frigerio - Trattandosi di un’area tutelata di certo non potrà essere realizzato un fondo in asfalto. L’avanzo di bilancio ci consente di mettere mano ad un’area che non può più attendere. Il parcheggio è infatti strategico per Oreno soprattutto in occasione di manifestazioni ed eventi, ma di fatto risulta quasi impraticabile quando piove".
Bisognerà, però, aspettare ancora un anno
Come detto, però, occorrerà almeno un anno per vedere l’opera completata. Il progetto verrà, con ogni probabilità, definito entro l’estate. L’autunno e l’inverno serviranno poi per l’indizione della gara d’appalto e l’assegnazione delle opere. Poi il via ai lavori con termine previsto per l’estate 2024.