Trezzo sull'Adda

"Basta traffico in centro". Ex comandante pronto a fondare un comitato e a lanciare una petizione

Claudio Ricciutelli, per anni alla guida della Polizia Locale di Trezzo sull'Adda, è deciso a dare il proprio contributo.

"Basta traffico in centro". Ex comandante pronto a fondare un comitato e a lanciare una petizione
Pubblicato:

"Basta traffico in centro". Come riportano i colleghi di PrimaLaMartesana.it l'ex comandante della Polizia Locale di Trezzo sull'Adda Claudio Ricciutelli è pronto a fondare un apposito comitato e a lanciare pure una raccolta firme per risolvere una volta per tutto un annoso problema.

"Basta traffico in centro". Ex comandante di Trezzo pronto a fondare un comitato e a lanciare una petizione

"Attraversare la città è diventata un’impresa da un incubo. E oltre al tempo c’è anche il problema dell’inquinamento".

Questo il commento esasperato di un ex funzionario pubblico, oggi in pensione, che ben conosce la materia, visto che per anni ha svolto l’incarico di comandante della Polizia Locale proprio in città. E’ il capriatese (d'adozione) Claudio Ricciutelli che, stanco di dover passare tutti i giorni per la trafficatissima via Antonio Gramsci per attraversare il ponte che collega Trezzo sull'Adda a Capriate San Gervasio, specialmente durante le ore di punta, ha deciso di passare dalle parole ai fatti. Dal suo profilo social ha lanciato un messaggio che non è di certo passato inosservato, visto che ha subito riscosso decine di commenti, fra apprezzamenti e anche qualche critica. E per portare avanti le sue idee si dice pronto a fondare un comitato e pure a lanciare una raccolta firme, necessaria per avere i "numeri" coi quali avere  un "peso" istituzionale.

Anche in aula consiliare c'è chi protesta

Ma Ricciutelli non è il solo a protestare. Da tempo, infatti, anche in aula consigliare la minoranza chiede di affrontare la questione rilanciando e rinnovando il Piano urbano del traffico. Si tratta di un documento amministrativo, obbligatorio per i Municipi con più di 30mila abitanti e facoltativo per quelli più piccoli, ma comunque utile per poter prendere importanti decisioni per la salute dei cittadini. E' costituito da un insieme coordinato di interventi per il miglioramento delle condizioni della circolazione stradale nell'area urbana, dei pedoni, dei mezzi pubblici e dei veicoli privati, realizzabili e utilizzabili nel breve periodo. Trezzo anni fa approvò il suo, ma da tempo i consiglieri di minoranza chiedono che venga rivisto, e quindi aggiornato, per essere poi di nuovo approvato dall'aula.

Le proposte dell'ex comandante per risolvere la questione del traffico

Per Ricciutelli l’idea di risolvere il problema del traffico e dello smog che pervade la città di Trezzo sull'Adda con il Guado di Renzo non lo convince. Il l'attraversamento lungo il fiume Adda, il cui tracciato (al momento soltanto ipotizzato) segue il solco (per ora virtuale) della Pedemontana, passerebbe a Nord della città, andando nei campi che costeggiano Colnago, frazione di Cornate d’Adda, e poi, una volta attraversato il fiume, giungerebbe dall’altra sponda nel territorio del Comune di Bottanuco. Ma secondo Ricciutelli il Comune ha già la soluzione in tasca, ma non la vuole applicare.

"Se ne parla da vent'anni e nessuno ha mai fatto nulla. Da parte mia non sono disposto ad aspettare ancora a lungo per risolvere la questione".

A suo dire, infatti, l’ente avrebbe già prospettato una soluzione molto meno dispendiosa, senza quindi la realizzazione di onerose e invasive (soprattutto per l'ambiente e il paesaggio) grandi opere strutturali, ma questa, a suo dire, non è ancora stata resa nota ai cittadini. Per questo ha in mente di fondare un comitato ad hoc o di raccogliere fondi a sostegno della sua idea. Secondo Ricciutelli basterebbe inserire tre sensi unici dislocati in altrettanti punti chiave di Trezzo per risolvere il problema alla radice.

L'articolo completo sulla Gazzetta dell'Adda nello sfogliabile online per smartphone tablet e pc da venerdì 24 dicembre 2021

(foto archivio)

Seguici sui nostri canali
Necrologie