Beni confiscati alla criminalità: dalle Regione 2,5 milioni di euro per il recupero. I fondi arrivano anche a Correzzana
De Corato "Restituire alla collettività questi immobili è fondamentale per ribadire il primato della legalità".
C'è anche Correzzana tra i Comuni beneficiari del fondo per il recupero dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata.
Beni confiscati alla criminalità: dalle Regione 2,5 milioni di euro per il recupero
La Regione ha infatti firmato il decreto che prevede lo stanziamento complessivo di 2,5 milioni di euro grazie ai quali saranno finanziate tutte le 40 domande pervenute. Gli enti beneficiari - fa sapere Regione Lombardia - si trovano in 24 comuni delle province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Milano, Monza Brianza e Pavia.
In particolare ecco dove si trovano gli immobili interessati (il numero tra parentesi è riferito agli immobili presenti nel Comune):
- MONZA BRIANZA: Correzzana;
- BERGAMO: Valleve, Cisano Bergamasco, Calusco d'Adda;
- BRESCIA: Manerbio, Gianico;
- COMO: Carimate (6), Caslino d'Erba, Fenegrò;
- CREMONA Spino d'Adda (2);
- MILANO Cisliano (5), Rho (2), Segrate (2), Noviglio, Magnago, Gessate, Cornaredo, Legnano, Cambiago, Turbigo, Villa Cortese, Paderno Dugnano;
- PAVIA: Gerenzago (5), Bressana Bottarone.
"Una priorità della Regione"
"Il recupero dei beni confiscati - ha dichiarato l'assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato - è una delle priorità di Regione Lombardia. Voglio ringraziare i nostri uffici, dato che il decreto è stato firmato in anticipo rispetto alla scadenza prevista del 30 giugno. Gli enti beneficiari riceveranno nei prossimi giorni la comunicazione dell'assegnazione del contributo".
"Restituire alla collettività questi immobili - ha proseguito - è fondamentale per ribadire il primato della legalità. Soprattutto perché la maggior parte di essi viene utilizzata per fini sociali".
"Voglio soltanto ribadire - ha concluso De Corato - la necessità di destinare fondi del PNRR per il recupero dei beni confiscati, soprattutto nelle regioni del centro-nord. Questi territori, infatti, ospitano un terzo dei beni immobili sequestrati e confiscati in tutta Italia".