Bernareggio sempre più "green" grazie a un nuovissimo bosco urbano
L'area tra via Vivaldi e via Pergolesi è offerta dall'Amministrazione e sarà messa a disposizione dei privati per le cosiddette compensazioni ambientali

Un paese sempre più ecosostenibile grazie alla realizzazione di un ampio bosco urbano. E’ un progetto di indubbio valore quello su cui sta lavorando da tempo l’Amministrazione comunale, pronta a intervenire per regalare alla comunità un nuovo polmone completamente verde.
Bernareggio sempre più "green" grazie a un nuovissimo bosco urbano
L’area individuata è quella che si trova all’angolo tra via Vivaldi e via Pergolesi, proprio di fronte ai terreni attualmente utilizzati per gli orti urbani. Un scelta non certo casuale, visto che in questo modo si verrebbe a creare, nella zona nord-est di Bernareggio, una sorta di oasi naturalistica. Per portare a compimento il proprio progetto l’Amministrazione ha già messo sul piatto circa 8mila euro, ma una porzione del bosco sarà «offerta» anche dai privati.
«Parte del terreno sarà interamente a carico del Comune, mentre un’altra sarà a disposizione delle cosiddette opere di compensazione territoriale - spiega l’assessore al Territorio, Angela Marcella - Nel caso in cui qualche cittadino si troverà nelle condizioni di dover tagliare una pianta all’interno di una proprietà e non avrà spazio libero per poterne mettere a dimora un’altra, lo potrà fare in questo nuovo bosco che metteremo a disposizione della comunità».
I lavori partiranno a breve
In particolare, sui terreni in questione, saranno impiantati complessivamente 141 alberi e 136 arbusti, tutti ovviamente di natura autoctona e che ben si coniugano con l’ambiente circostante.
«Le tempistiche saranno legate alle condizioni atmosferiche, ma si tratta di un progetto a cui teniamo moltissimo e che stiamo già concretizzando in queste settimane - prosegue l’assessore - A dicembre abbiamo affidato i lavori e già prima della fine dell’anno i tecnici hanno avviato l’intervento di sistemazione del terreno. Il bosco sarà ad uso pubblico, ma non dovrà diventare un giardinetto o un’area cani e per questo ci appelleremo sicuramente al senso civico dei nostri concittadini. Potrà però essere un’oasi verde in cui gli ospiti della Casa di riposo, insieme ai loro cari, potranno passeggiare o riposare. Così come per le tante famiglie “nuove” che oggi popolano questa zona del paese, a cui vorremmo dare maggiore identità attraverso questo intervento e che un domani potrà anche ospitare altri generi di servizi».