Brianza ottava per qualità della vita? Il comitato protesta
A Sant'Albino le critiche dopo la classifica di Italia Oggi. Nel 2022 la nostra provincia era ventesima
La Brianza sarebbe l’ottava provincia per qualità della vita secondo Italia Oggi nella tradizionale ricerca che analizza affari e lavoro, ambiente, istruzione e formazione, popolazione, reati, reddito e ricchezza, sicurezza sociale, sistema salute, tempo libero, stilando poi una classifica delle province italiane in base al benessere. Il Comitato Sant'Albino di Monza però non ci sta e protesta.
La classifica di Italia Oggi
Sul podio della qualità della vita, nel 2023, c’è la provincia di Bolzano, da sempre in cima (era seconda nel 2022) e come fanalino di coda c'è Crotone assieme a due città siciliane. Sul podio invece quest'anno ci sono anche delle metropoli come Milano e Bologna, seconde e terze, che migliorano e confermano la performance del 2022.
La nostra Brianza ha scalato posizioni, passando dal ventesimo posto del 2022 all'ottavo del 2023 (dopo Trento, Firenze, Padova e Parma).
Sono i risultati dell’Indagine sulla qualità della vita di ItaliaOggi - Ital Communications, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma.
Le critiche di Sant'Albino
Sant’Albino però non ci sta e il Comitato insorge: «I nostri parametri: Inquinamento altissimo (stretti fra viale Industrie via Adda). Rotonda Killer. Manca la biblioteca (era nel programma elettorale del sindaco ma l'assessora Turato ci ha appena detto che è molto improbabile che la realizzino). Manca la Posta. Il Centro civico apre solo due mezze giornate a settimana e lo spazio è inadeguato (nel programma del sindaco dovrebbe essere ampliato; vedremo...) e non c'è neppure un'aula studio. Manca un centro anziani e un centro di aggregazione giovanile». Nel lungo elenco del comitato all’appello mancano anche cinema, teatro, sala musica, negozi di prossimità. E non è finita.
«Aggiungiamo che i trasporti sono pessimi (un'ora per raggiungere l' ospedale che è a 7 km. Sabato e domenica corse ogni ora e blackout alle 20). E' praticamente impossibile trovare in loco i biglietti dei mezzi pubblici. Avremmo molte aree verdi a est di via Adda ma sono in totale degrado. Perfino la criminalità dedita ai furti ci snobba perché non abbiamo neppure banche nè Bancomat. Se a questo punto vi rodesse (come a noi) il fegato, non venite a Sant' Albino a cercare un medico perché non c'è neanche quello!».