Briosco, aggiudicata a 450 mila euro l’asta dell’ex cartiera
Finalmente l’area di via Rossini ha un nuovo acquirente. L’ultima asta di febbraio si è fatto avanti un imprenditore per aggiudicarsi il comparto
E’ stata finalmente aggiudicata l’ex cartiera Villa di via Rossini a Briosco, considerata un pezzo della storia del paese.
Briosco, aggiudicata a 450 mila euro l’asta dell’ex cartiera
Dopo i precedenti tentativi andati a vuoto, lo storico complesso produttivo, oggi in rovina, è stato messo di nuovo in vendita dal tribunale di Monza e, il mese scorso, è stato acquistato da un imprenditore al prezzo ulteriormente ribassato pari a 450 mila euro.
Il nuovo acquirente ha depositato 40 mila euro, ora ha 120 giorni di tempo per completare l’iter per l’effettivo acquisto.
L’asta immobiliare si conclude con il passaggio di proprietà dell’immobile all’imprenditore che si è presentato e aggiudicato l’immobile. Al saldo del prezzo di aggiudicazione, il Giudice provvederà ad emettere il decreto di trasferimento.
Attiva fino agli anni Settanta
Si tratta di una porzione dell’opificio pari a circa 55 mila metri quadrati di superficie commerciale, composta da capannoni, depositi, uffici e terreni circostanti che si estendono tra i comuni di Briosco e Giussano. Si aggiunge inoltre un terreno agricolo della superficie commerciale di 36 mila 250 metri quadrati. Il primo nucleo fu costruito attorno al 1850, la cartiera di via Rossini è stata attiva sino agli anni Settanta.
Ricordiamo che il prezzo è stato ribassato ulteriormente: si è partiti con una base d’asta di 607 mila euro. Un anno fa se ne chiedevano 809 mila, nel 2021 un milione e 437 mila.
Sull’area grava un sequestro probatorio, nel 2019 le forze dell’ordine avevano rinvenuto tonnellate di rifiuti stipati nella porzione dell’ex cartiera.