Burago in festa per i 45 anni di ordinazione di don Giovanni
Il sacerdote presta servizio in paese dallo scorso settembre: "Qui mi sento veramente amato"
Quasi mezzo secolo di vita consacrata al Signore e alla Chiesa. Grande festa a Burago per don Giovanni Fumagalli, che ieri, domenica 16 giugno, ha festeggiato insieme a tutta la comunità i 45 anni di ordinazione sacerdotale.
Burago in festa per i 45 anni di ordinazione di don Giovanni
Nato a Monza nel 1955, don Giovanni è stato ordinato nel 1979, anno in cui venne destinato alla parrocchia di Brusuglio. Nel 1985 lo spostamento a Seggiano, poi il nuovo servizio a Milano: prima nella chiesa di Sant’Ildefonso e poi a Santa Maria Ausiliatrice dal 1996, anno in cui viene nominato decano della zona "Barona". Successivamente il trasferimento a Lainate e infine un nuovo incarico a Busto Arsizio come parroco. Ultima tappa, il ritorno in Brianza, proprio a Burago, al posto di don Massimo Zappa.
Un bel traguardo
Un traguardo importante per don Giovanni, festeggiato insieme all’intera comunità. Nelle prime file, alla messa di domenica, parenti e familiari, ma anche amici e fedeli provenienti dalle sue precedenti esperienze ministeriali. Presente anche il sindaco Luca Valaguzza e la sua vice Marilena Buratti, alla prima uscita pubblica ufficiale dopo la vittoria delle elezioni. Al termina della messa, la consegna del regalo: una confezione di grappa barricata per rinfrancare... lo "spirito":
"Uso il linguaggio della gratitudine perché è davvero una bella giornata - le parole del sacerdote - Dico grazie al Signore perché è stata e continua ad essere una bella avventura. Lui si è fidato di me: io mi sono sentito spesso strumento del suo volere e mi sono chiesto spesso come abbia fatto a tirar fuori delle cose belle dal mio agire. In tanti, in questi giorni, mi hanno scritto per congratularsi del traguardo ed è molto bella questa pluralità, perché il cammino di un sacerdote ha una valenza comunitaria. Grazie davvero a tutti, a partire dalla mia famiglia; grazie alle parrocchie in cui ho prestato servizio e grazie Burago per questi primi nove mesi: qui sento di essere davvero amato".