Caldo e siccità record: niente restrizioni in Brianza, ma l'invito a non sciupare l'acqua
Raccomandato innaffiare orti e giardini di sera ed evitare consumi eccessivi in fasce orarie critiche come inizio mattinata o prime ore serali.
Utilizzare l’acqua potabile in modo razionale e consapevole è importante, specie con il caldo e l’afa, quando notoriamente i “prelievi” di questo bene, essenziale e non illimitato, aumentano in modo considerevole. Lo è ancora di più, in tempi di siccità con una crisi idrica che in Lombardia è superiore al 50% rispetto allo storico.
Caldo e siccità record: niente restrizioni in Brianza, ma l'invito a non sciupare l'acqua
Nonostante l’effetto combinato della carenza di piogge e di temperature eccezionalmente elevate manifestatesi prim’ancora dell’arrivo dell’estate, BrianzAcque, non evidenzia la necessità di introdurre particolari restrizioni, ma invita i cittadini a contenere i consumi idrici attraverso pochi e semplici consigli anti spreco. Premesso che l’acqua pubblica è destinata in via prioritaria ad uso umano e igienico sanitario, si raccomanda di innaffiare orti, giardini e superfici a verde solo di sera o di notte. Sempre in orari diurni, è preferibile non lavare autoveicoli (eccetto autolavaggi autorizzati), non impiegare l’acqua per giocare e per altri usi non essenziali.
“I consistenti investimenti idraulici, tecnologici e digitali realizzati per l’ottimizzazione delle nostre reti idriche con particolare riguardo all’interconnessione degli acquedotti e la capacità di accumulo delle nostre falde, per ora, ci permettono di non dover ricorrere a misure restrittive. La grave siccità in corso in Lombardia e nella Pianura Padana merita comunque attenzione e noi teniamo la situazione monitorata. Facciamo appello al senso civico e alla sensibilità ambientale dei brianzoli affinché tutti insieme possiamo contribuire a salvaguardare l’acqua, preservandola per oggi e per il futuro. Chiediamo inoltre la piena collaborazione dei nostri comuni soci, così attivi nel portare avanti politiche green, ad essere al nostro fianco per gestire al meglio la risorsa idrica disponibile e contenerne i consumi”.
C'è preoccupazione
Aggiunge il direttore dell’area tecnica dell’azienda, Ludovico Mariani: “Non possiamo nascondere la nostra preoccupazione per la recente prolungata assenza di precipitazioni che, unitamente a temperature sopra la media del periodo, sta determinando una generalizzata e progressiva penuria idrica che interessa corsi d’acqua, canali ed invasi sull’intero territorio regionale lombardo. Tuttavia, per quanto riguarda il nostro territorio, la progressiva conoscenza degli acquiferi che alimentano l’acquedotto, basata sui numerosi dati raccolti ed elaborati oltre che su studi svolti con la collaborazione di altri gestori idrici lombardi ed importanti enti Universitari, evidenzia la grande capacità di accumulo delle nostre falde e la loro possibilità di affrontare transitori critici come quello in corso. Tale condizione, unitamente all’elevato tasso attuale di disponibilità dei pozzi in piena efficienza sul territorio brianzolo, ci permette di guardare con una certa tranquillità ai mesi estivi”.
BrianzAcque tiene in modo particolare a incentivare condotte virtuose da parte degli utilizzatori di “oro blu” e a promuovere modalità di utilizzo responsabili. Nel periodo estivo, massima attenzione anche a evitare consumi eccessivi di acqua concomitanti, concentrati nelle fasce orarie più critiche, tipicamente rappresentate dall’inizio mattinata e dalle prime ore serali.
I suggerimenti, volti a contenere l’utilizzo di acqua potabile di provenienza del pubblico acquedotto, sono validi per l’intera estate, fino a settembre. Per orario serale, si intende quello compreso tra le 22 della sera e le 6 della mattina.