Cancellato (all'ultimo) il treno e i pendolari restano a piedi
La corsa delle 7.57 - la più affollata - è saltata costringendo gli utenti a restare bloccati in stazione
Ennesimo treno cancellato e i pendolari di Lissone restano bloccati al binario in attesa del convoglio successivo.
Treno cancellato, pendolari beffati
Ci risiamo, l'ennesima corsa cancellata e i pendolari sono rimasti costretti ad attendere il treno successivo al freddo e in balia dei disservizi alla stazione di Lissone.
Questa mattina, giovedì primo dicembre, il treno delle 7.57 della linea S11 che collega Chiasso a Milano Porta Garibaldi passando per Monza è stato infatti cancellato all'ultimo minuto senza nemmeno un messaggio sulla applicazione per avvisare pendolari e utenti del servizio regionale.
Un disagio che si aggiunge agli altri ritardi che sono ormai all'ordine del giorno lungo una delle linee più congestionate della Brianza.
Polemiche a non finire
Oltre cento i lissonesi (e non solo) costretti ad attendere al primo binario l'arrivo della corsa successiva - che però non attesta a Porta Garibaldi e passa invece per Milano Lambrate - senza nemmeno un annuncio sulla applicazione.
A Lissone una folla di passeggeri ha sperato di salire sul treno successivo (arrivato già saturo, Ndr) perchè il treno di punta delle 7.57 è stato cancellato. E questa sarebbe l'efficienza lombarda e l'efficienza di Trenord?
Ha sottolineato un pendolare che ha documentato la situazione contattando direttamente la redazione del Giornale di Monza.
Fatto sta che l'alto numero di utenti rimasto a terra ha affollato sia la banchina (coperta solo in minima parte) che la piccola sala d'attesa (ormai insufficiente) della stazione di Lissone.
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