Caponago: inaugurata la via Margherita Hack e le pensiline
Due importanti inaugurazioni a Caponago. Domenica, durante la festa del paese, sono state inaugurate la via Margherita Hack e le pensile d'artista, realizzate dai giovani.
A Caponago in occasione della festa del Paese, sono state inaugurate la via Margherita Hack e le nuove pensiline d'artista.
Due eventi importanti
Due eventi importanti in occasione della festa del Paese. Domenica, l’Amministrazione comunale ha colto il momento adatto per inaugurare sia la via Margherita Hack che le nuove pensiline d’artista. In mattinata e nel pomeriggio, il sindaco Monica Buzzini e il vicesindaco Maria Enrica Galbiati insieme alla cittadinanza.
Via Margherita Hack
"Questa è la seconda via che porta un nome femminile, dopo via Santa Giuliana – ha ricordato il primo cittadino – Per questo, oggi per noi, come Comune e comunità è molto importante".
La parola è stata poi lasciata al vicesindaco Galbiati, che ha raccontato e spiegato il significato e la ragione della scelta di Margherita Hack:
"Inanzitutto, grazie a chi ci sostiene in questo momento. È sempre un piacere inaugurare qualcosa di nuovo. Ricordiamo che la via si trova in un comparto, nella zona commerciale, che ora è diventato una realtà sul nostro territorio. In quest’area è ancora presente un lotto terziario. Comunque, oggi andiamo a celebrare questa strada. Come ha detto prima il sindaco, a Caponago è presente solo una via che riporta il nome di una donna e qualche via al femminile, come via Roma e via Adua. Finalmente, però abbiamo una via dedicata ad una donna studiosa, astrofisica e riconosciuta a livello internazionale. Margherita Hack veniva anche chiamata “signora delle stelle” e pensate che è nata proprio in una via denominata via delle Cento Stelle. Neanche a farlo apposta ha dedicato la sua vita proprio a loro. Una donna, non solo impegnata nella sua passione e nel suo lavoro, ma anche nella difesa dei diritti civili. Per la nostra Amministrazione è la prima volta che inauguriamo una via e in parte ci riconosciamo nel suo percorso di vita. Sono stati posti due cartelli, uno a sud e uno a nord della via. Grazie a tutti per la partecipazione".
Le pensiline restaurate
Nel pomeriggio è seguita, invece, l’inaugurazione delle pensiline d’artista. Grande momento, perchè segna il termine del progetto portato avanti dall’Amministrazione in questi due anni, dove l’obiettivo da sempre posto era quello di recuperare pensiline malandate e vittime di degrado a opere d’arte pensate dai giovani. Il corteo con ritrovo in piazza della Pace è partito insieme alla street-band «Rusty Brass» per raggiungere la prima pensilina in via Vittorio Emanuele. La pensilina, ancora incartata è stata scoperta dal primo cittadino insieme alla giunta, Buzzini ha spiegato:
"Le prime tre pensiline erano disegni. Questa, come anche l’altra, sono delle foto. Volevamo rendere omaggio alla storia del nostro paese. Negli anni ‘50 e ‘60 c’erano i carri che sfilavano per le vie del centro e per questo la dedichiamo all’inventore del Palio: Giancarlo Colnago".
A seguire, il gruppo ha raggiunto anche la seconda pensilina in via Silvio Pellico. Qui il taglio del nastro e la conclusione di questo innovativo progetto:
"In questa pensilina abbiamo messo alcune foto del Palio di Avucat – ha proseguito il sindaco Buzzini – L’arte è bellezza e noi cerchiamo di portarla avanti, come la musica che ci ha accompagnato fino a qui. Caponago raggiunge il numero cinque di pensiline restaurate. Le prime tre raffiguravano lo skyline di Caponago, la mongolfiera e il baco da seta. Queste due rendono omaggio alla nostra storia. Grazie ancora a tutti, ma soprattutto a “Industria scenica” e al gruppo “Capogiro”, che hanno permesso la riuscita del progetto".