Carenza di medici in Brianza, cosa cambia dopo l'ultimo bando di Ats

I dati sono stati resi noti oggi, lunedì 18 settembre 2023, dall'Ats Brianza. Su 83 posti vacanti, 29 sono stati assegnati

Carenza di medici in Brianza, cosa cambia dopo l'ultimo bando di Ats
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La buona notizia è che sono in arrivo 29 nuovi medici di base in provincia di Monza e Brianza. Quella meno buona è che i posti vacanti erano 83. Questi i dati forniti oggi, lunedì 18 settembre 2023, dalla Ats Brianza che ha reso noti i risultati del  recente bando per la copertura degli ambiti carenti.

Carenza di medici in Brianza, cosa cambia dopo l'ultimo bando di Ats

In generale, per il territorio di Ats, ovvero la provincia di Lecco e quella di Monza e Brianza hanno manifestato interesse  57 medici, (4 Medici inseriti nelle Graduatorie regionali italiane – c.d. Procedura SISAC + 53 Medici attualmente iscritti al Corso di Formazione Specifica di Medicina Generale), 29 dei quali per gli ambulatori brianzoli.

Le convocazioni dei Medici per il conferimento degli Ambiti sono avvenute nei giorni scorsi. Ora i termini normativi per l’apertura degli ambulatori da parte dei nuovi Medici assegnatari d’Ambito sono di 90 giorni dalla data di ricezione della PEC da parte dell’Agenzia con possibilità di richiesta di proroga da parte del Medico di ulteriori 60 giorni.

Vediamo la situazione nel dettaglio in provincia di Monza e Brianza

Come detto su 83 posti vacanti totali 29 sono stati assegnati, ecco dove:

"Boccata d’ossigeno"

“Nuove assegnazioni – spiega il Direttore Sanitario di ATS Brianza dr. Aldo Bellini - che forniscono una boccata d’ossigeno in un contesto che negli ultimi anni vede una progressiva carenza di MMG diffusa a livello regionale e nazionale e che si ripercuote anche sul nostro territorio. Le molteplici cessazioni, soprattutto per pensionamento, hanno costretto a trovare soluzioni diversificate per garantire l’assistenza primaria ai cittadini del territorio”.

Ambulatori Medici Temporanei: quali chiudono e quali restano aperti

L’Ats, a fronte di una cessazione, inserisce la posizione nei bandi per la copertura degli ambiti carenti dell’Area Territoriale, dando attuazione alla normativa nazionale e regionale di settore.  

Oltre alla pubblicazione degli ambiti carenti, l’Agenzia effettua la ricerca di nuovi Medici eventualmente interessati all’affidamento temporaneo dell’ambito (Incarico Provvisorio di Medicina Generale) e contestualmente alla richiesta di elevazione del massimale ai Medici dell’Ambito già titolari.  

"Qualora anche queste azioni risultino inefficaci, per garantire l’assistenza sanitaria primaria anche agli assistiti che rimangono temporaneamente senza possibilità di iscrizione a Medico di Medicina Generale, l’Agenzia istituisce specifici Ambulatori Medici Temporanei (AMT) - spiegano da Ats -  L’Ambulatorio Medico Temporaneo (AMT) si configura come un servizio di Continuità Assistenziale Diurna «evoluto» con assegnazione di specifica equipe di medici per la platea degli assistiti interessati. La natura temporanea degli AMT garantisce agli assistiti una continuità di servizio nel periodo che intercorre tra la cessazione del MMG e l’assegnazione del successivo". 

Tenendo conto dei prossimi insediamenti e delle cessazioni note la previsione, entro fine anno, è quella che chiudano gli AMT di Nova Milanese, Monza, Seregno, Meda, Arcore, oltre a quelli che servono l'ambito di Bernareggio/Aicurzio/Sulbiate/Ronco Briantino - Cavenago/Bellusco/Ornago e infine Vimercate/Burago.

Di seguito nell'elenco è possibile vedere anche quelli che rimarranno aperti:

 

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