Caserma: la replica della Giunta arcorese al "Comitato di via Grandi"

Continuano le polemiche a distanza tra il "Comitato di via Grandi" di Bernate e l'Amministrazione comunale arcorese sulla costruzione della caserma dei carabinieri all'angolo tra via Grandi e via Gilera.

In vista del Consiglio comunale in programma domani sera, giovedì, durante il quale si discuterà il progetto edilizio, il Comitato, nei giorni scorsi era tornato ad attaccare l'Amministrazione comunale LEGGI QUI

La replica della maggioranza

A stretto giro di posta è arrivata la replica della maggioranza, affidata alle parole dell'assessore Roberto Mollica Bisci.

"Giovedì 29 sera in consiglio comunale si discuterà del Piano Integrato d’Intervento di via Grandi - si legge in un post pubblicato sul suo profilo Facebook da Mollica Bisci - È una delibera che non sarebbe nemmeno prevista dalla procedura ma che vuole coinvolgere il Consiglio Comunale per trasparenza e per dare un indirizzo su quanto previsto dall’ Accordo di Programma con Regione Lombardia per la realizzazione della nuova caserma dei Carabinieri. Non eravamo tenuti ma abbiamo voluto comunque che il Consiglio Comunale si esprimesse in tal senso ( gli stessi che criticano questo atto sono gli stessi che mi hanno chiesto come mai il Consiglio Comunale non si potesse mai esprimere ). Basta leggere la delibera per verificare quanto sto scrivendo e soprattutto come l’Amministrazione abbia anche verificato delle alternative e che sono tuttora in fase di valutazione di Vas. Ricordo che il futuro parco avrà una superficie maggiore rispetto a quella attuale e che sarà un parco urbano di quartiere completo. La cosa curiosa è che chi inneggia allo scandalo del consumo di suolo dovrebbe, oltre che leggersi le norme di Regione e Provincia sul tema che dicono che in questo caso non si tratta di consumo di suolo e non scrivere a vanvera, rendersi conto di aver proposto la costruzione degli edifici, anche alti 6 piani, semplicemente spostati di qualche metro in nome della salvaguardia del verde attuale.In ultimo: volantini che sostengono che la Caserma si può fare in altro modo ma che nessuno ancora ha detto come, dove, quando e con quali risorse e che sostengono che Regione sia recalcitrante... peccato che Regione Lombardia sia informata di qualunque atto e documento il Comune produca!"

La controreplica del comitato tira in ballo le ruspe e i Casamonica

Pronta è arrivata la controreplica del comitato di via Grandi che, con un manifesto appeso sulla sua bacheca pubblica, ha tirato in ballo le ruspe "buone" e quelle "cattive".

Quelle buone, per il Comitato, sono quelle che a Roma stanno abbattendo le ville del clan Casamonica. Mentre quelle cattive sono quelle del sindaco Rosalba Colombo che, sempre secondo il Comitato, abbatteranno il parco di via Grandi.

"Paragonare Roma ad Arcore ci vuole del fegato"

Pronta è arrivata anche la ferma presa di posizione del Pd arcorese che ha duramente replicato alle accuse lanciate dal Comitato di cittadini.

"Le ruspe che hanno abbattuto le ville dei mafiosi ci sono state grazie ad una ordinanza del governatore del Lazio, un certo Nicola Zingaretti, non proprio pentastellato. I grillini arcoresi, il comitato di via Grandi e i soliti noti che ormai stanno promuovendo da 7 anni una guerra santa nei confronti del Sindaco dovrebbero studiare di più e fare meno propaganda perchè sono bravi solo a parlare perchè poi, alla prova dei fatti, propongono la costruzione di due palazzi da sei piani o tre da quattro. La veritá è una: che qualcuno del comitato non vuole gli edifici davanti casa sua! P.s.: sarebbe meglio non vantarsi di Roma visto che i romani stanno affogando nella monnezza, nel traffico, nel degrado, nelle voragini e a paragonare Roma ad Arcore ci vuole del fegato".

Intanto i membri del Comitato, in questi giorni, hanno volantinato tutto il quartiere per chiedere una presenza massiccia di pubblico durante l'Assise di domani sera che si preannuncia molto infuocata".