Spaccatura

Caso StMicroelectronics: 23 sindaci chiedono un incontro urgente con il ministro Giorgetti

Una seconda lettera dei primi cittadini del Vimercatese e della Martesana dopo quella dei colleghi della Lega.

Caso StMicroelectronics: 23 sindaci chiedono un incontro urgente con il ministro Giorgetti
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Venerdì scorso, 20 giugno, una prima lettera sottoscritta da tutti i sindaci della Lega della Provincia di Monza e Brianza.

Nella mattinata di oggi, lunedì 23 giugno, una seconda missiva firmata da 23 primi cittadini del Vimercatese e della Martesana. Primo firmatario il sindaco di Agrate Brianza, Simone Sironi.

Il sindaco di Agrate, Simone Sironi

Due lettere sul caso StMicroelectronics, il fronte dei sindaci si spacca

Si spacca il fronte degli amministratori sulla vicenda StMicroelectronics e in particolare sul sito di Agrate, dove lavorano più di 5mila addetti e dove la multinazionale italo-francese, partecipata anche dai governi dei due Paesi, ha dichiarato esuberi per il triennio che potrebbero arrivare a 1.500 unità.

Come detto, alla prima lettera dei sindaci della Lega hanno "risposto" ora altri 23 colleghi.

La lettera dei 23 sindaci del Vimercatese e della Martesana

Per la zona del Vimercatese in particolare, oltre a Sironi, hanno firmato anche i primi cittadini di Vimercate, Bellusco, Usmate Velate, Carnate, Ornago, Cavenago, Sulbiate, Bernareggio, Busnago, Lesmo, Cornate, Burago e Ronco.

Chiesta una seduta di Commissione con il ministro Giorgetti

Destinatari in questo caso il governatore Attilio Fontana, il ministro Giancarlo Giorgetti e il presidente della Commissione Attività produttive di Regione Lombardia, Marcello Maria Ventura.

"Diffuse e fondate preocupazioni"

Nel ribadire "le diffuse e fondate preoccupazioni rispetto al Piano industriale 2025-2027 in merito a un possibile ridimensionamento degli investimenti e una contrazione dei livelli occupazionali, scenario che comprometterebbe gravemente la tenuta e lo sviluppo del tessuto socioeconomico del territorio", la lettera chiede la convocazione di una audizione presso la commissione a cui partecipi anche il ministro Giorgetti.

"Ribadire la centralità strategica del sito StM di Agrate"

Il documento si sofferma in particolare su tre temi:

"la centralità strategica del sito di Agrate di St nel quadro della politica industriale nazionale e regionale; la tutela dei livelli occupazionali e la continuità di investimenti adeguati e duraturi; la promozione di un confronto istituzionale trasparente e costruttivo tra tutti gli attori coinvolti".

Ponti e Roggiani: "Richiesta dei sindaci sacrosanta e legittima"

“In sostanza, questi sindaci, con le loro comunità, chiedono di conoscere chiaramente e una volta per tutte l’indirizzo del Governo su Agrate, perché su Catania lo sappiamo già - affermano Gigi Ponti, consigliere regionale del Pd, Silvia Roggiani, parlamentare e segretaria regionale dem, e Vinicio Peluffo, parlamentare e vicepresidente della Commissione Lavoro della Camera. D’altra parte, parliamo di 5mila lavoratori coinvolti di cui 1.500 a rischio. Non si possono perdere così tanti posti di lavoro. Giorgetti deve venire a parlare in consiglio regionale, non sono sufficienti le rassicurazioni, che al momento non hanno prodotto risultati. È sacrosanta e legittima la richiesta dei sindaci”, dicono Gigi Ponti, consigliere regionale del Pd, Silvia Roggiani, parlamentare e segretaria regionale dem, e Vinicio Peluffo, parlamentare e vicepresidente della Commissione Lavoro della Camera.

“Dunque, questa iniziativa è assolutamente opportuna. È arrivato il momento in cui la rilevanza della questione dal punto di vista occupazionale e l’importanza del settore specifico non possono più prevedere una gestione ordinaria della vicenda. Il Governo, che è socio pubblico di Stm, deve a questo punto chiarire cosa accadrà ad Agrate perché, nonostante tutte le sollecitazioni, la governance della società non ha cambiato minimamente il suo percorso”, insistono i dem.

“Prima di entrare in una fase di non ritorno, deve essere chiaro cosa chiede il Governo alla società e questo deve essere fatto alla luce del sole, poiché di mesi dall’apertura della crisi ne sono passati parecchi. Pensiamo che la collaborazione tra istituzioni sia fondamentale e questa può essere un’occasione di lavoro comune e condiviso nell’interesse dei lavoratori e della nostra regione”, aggiungono Ponti, Roggiani e Peluffo.

“Per quanto ci riguarda, ribadiamo che siamo al fianco dei lavoratori nella loro lotta, dei sindacati e dei Comuni del territorio per dire ‘no’ al piano industriale che penalizza il sito di Agrate. La produzione di semiconduttori è fondamentale per lo sviluppo del Paese: il Ministro Giorgetti, che detiene una partecipazione societaria pari a quella francese, faccia sentire la sua voce subito e, soprattutto, la Presidente Meloni sostenga la capacità produttiva di un’eccellenza a livello europeo. La prospettiva deve essere di sviluppo del sito di Agrate e dell’intero Sistema Paese, non certo di contrazione”, concludono gli esponenti Pd.

Il sindaco di Agrate ai colleghi della Lega: "Remare nella stessa direzione"

"Questa lettera è sottoscritta dai sindaci del territorio di parti politiche diverse. E' fondamentale remare nella stessa direzione", ha tenuto a sottolineare il primo cittadino di Agrate, Sironi, lanciando una frecciata ai colleghi della Lega che hanno invece scelto di procedere con un loro documento.

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