Cassonetti nelle case comunali per raccogliere i sacchi rossi
L'obiettivo è rendere più semplice e ordinata la raccolta della frazione secca e promuovere comportamenti virtuosi all’interno delle comunità condominiali.

È partita nei giorni scorsi una nuova iniziativa per migliorare la gestione dei rifiuti in alcune case comunali di Monza, con l’obiettivo di rendere più semplice e ordinata la raccolta della frazione secca e promuovere comportamenti virtuosi all’interno delle comunità condominiali.
Cassonetti nelle case comunali per raccogliere i sacchi rossi
In cinque stabili comunali – situati in via Giotto, via S. Anastasia, via Vespucci, via Pisacane e via Silva – sono stati posizionati nuovi cassonetti dedicati alla raccolta dei sacchi rossi, utilizzati per la frazione secca indifferenziata. Si tratta di un intervento che coinvolge complessivamente 440 alloggi gestiti dal Comune.
Un sistema più ordinato e condiviso
Ogni inquilino e le imprese di pulizia hanno ricevuto una chiave personale per accedere ai cassonetti, dotati di serratura, così da garantire un uso corretto e rispettoso degli spazi comuni.
La pulizia delle aree
I cassonetti, da 1100 litri, sono collocati all’interno delle aree condominiali e verranno svuotati regolarmente dagli operatori di Impresa Sangalli, che hanno già effettuato una pulizia straordinaria delle zone interessate.
“Questa nuova modalità di raccolta – spiega l’Assessore all’Igiene Urbana Viviana Guidetti – nasce per valorizzare il senso civico e la collaborazione tra cittadini. Stiamo valutando la possibilità di estendere il progetto anche agli alloggi Aler. In base ai risultati, potremo considerare un’ulteriore estensione ad altre comunità condominiali del territorio”.
L’iniziativa rappresenta un passo concreto verso una città più pulita, ordinata e attenta alla sostenibilità, grazie alla partecipazione attiva dei residenti e alla sinergia tra amministrazione e operatori del servizio.