Lutto

Cavenago piange “Vicensino”, volontario tuttofare dal cuore d’oro

Il 77enne Vincenzo Freguglia, colonna portante dell'Acd Cavenago, è venuto a mancare nella giornata di ieri, martedì 11 novembre, lasciando la società e il paese brianzolo nel dolore

Cavenago piange “Vicensino”, volontario tuttofare dal cuore d’oro

Un volontario con la V maiuscola. Sempre il primo ad arrivare al centro sportivo e l’ultimo a spegnere le luci e chiudere il cancello per andarsene. Tutto l’Acd Cavenago 1970 piange Vincenzo Freguglia, storico ed infaticabile volontario della società giallorossa.

Cavenago piange “Vincensino”, volontario tuttofare dal cuore d’oro

L’uomo è venuto a mancare nella giornata di ieri, martedì 11 novembre, lasciando uno squarcio nei cuori delle tante persone che l’hanno conosciuto. Classe 1948, l’uomo era nato in Veneto, in particolare a Taglio di Po, in provincia di Rovigo. Da giovane si è poi trasferito in Brianza insieme alla famiglia ed ha iniziato a lavorare, prima a Cambiago e poi per la Ribaltabili Colombo di Carugate.

Nel 1975 il matrimonio con la moglie Flaviana Ceccato, scomparsa nel 2020. Dal loro matrimonio è nata la figlia Michaela.

“Papà era una persona eccezionale – racconta proprio la figlia – Era l’uomo più buono e disponibile del mondo. Si è dedicato in tutto e per tutto al centro sportivo. Lui infatti aveva due grandi passioni. Una quella per la pesca. Per qualche anno infatti ha anche partecipato ad alcune gare amatoriali. L’altra è quella del calcio, in particolare per l’Acd Cavenago, del quale era il primo tifoso. Passava gran parte del suo tempo al centro sportivo già prima di andare in pensione. Dopodichè quando ha smesso di lavorare si è dedicato interamente alla società”.

L’uomo infatti era una delle memorie storiche dell’Acd Cavenago, oltre che un vero e proprio tuttofare. Pettorine o magliette da lavare? Nessun problema: c’era Vicensino, come amichevolmente tutti lo chiamavano. Qualche manutenzione al centro sportivo? Nessun problema: c’era Vicensino. Una pacca sulle spalle per consolare un giocatore dopo un gol sbagliato? Nessun problema: c’era Vicensino. Nel corso dei 55 anni di storia della società sportiva cavenaghese, ha ricoperto tanti ruoli: allenatore, consigliere, magazziniere. Ruoli contraddistinti sempre dal suo impegno costante.

Il toccante ricordo del presidente Sotgiu

“Siamo veramente distrutti dalla perdita di Vincenzo, non solo perchè era insostituibile per la nostra realtà, ma anche perchè era una persona eccezionale – sottolinea il presidente dell’Acd Cavenago Paolo Sotgiu – Dietro ad un carattere un po’ burbero, si celava un cuore d’oro. Non c’era cosa che Vincenzo non facesse per i nostri ragazzi. È sempre stato presente nella nostra società sin dalla fondazione. Infatti era la nostra memoria storica. Ha letteralmente cresciuto generazioni e generazioni di calciatori cavenaghesi”.

Come sottolineato dal presidente, sono diverse infatti le chiamate e i messaggi ricevuti per esprimere le proprie condoglianze, anche da ex allenatori o atleti che non fanno più parte della famiglia del Cavenago, che però sono rimasti affezionati alla figura di Vincenzo.

“Era impossibile non volergli bene – prosegue Sotgiu – I bambini stravedevano per lui, le ragazze del femminile lo adoravano. Era diventata praticamente la nostra mascotte. Sarà difficile dover accettare che, arrivando al centro sportivo, non vedremo più la sua macchina parcheggiata lì. Sarà dura non vederlo più all’opera tra una lavatrice e una sistemazione all’erba del campo da gioco. Ci mancherà immensamente tanto”.

Una figura dunque molto conosciuta ed apprezzata in paese, ricordata anche dal sindaco Giacomo Biffi, che ha speso parole molto belle per il 77enne:

“Una dolorosa notizia per l’Acd Cavenago e per tutta Cavenago che perde uno dei suoi volontari storici e instancabili. Il ricordo più bello è sicuramente l’esempio che ha dato a generazioni di cavenaghesi che hanno solcato i campi da calcio e lo hanno potuto apprezzare sia dal punto di vista sportivo che da quello umano. Alla sua famiglia porgo le mie condoglianze e quelle dell’Amministrazione Comunale”.

L’ultimo saluto all’infaticabile volontario è stato fissato per il pomeriggio di domani, giovedì 13 novembre, quando alle 14.30 all’interno della chiesa parrocchiale di Cavenago si terrà la cerimonia funebre.