L'accordo

C’è la firma sul rogito, il Comune acquista l’ex cinema Corallo

Giovedì 9 ottobre l’Amministrazione e la parrocchia hanno siglato l’atto di vendita della struttura, che entra così a far parte del patrimonio comunale

C’è la firma sul rogito, il Comune acquista l’ex cinema Corallo

Adesso c’è anche la firma: l’ex cinema Corallo è diventato di proprietà del Comune di Cavenago. Nella giornata di giovedì 9 ottobre infatti il Comune e la Parrocchia San Giulio hanno stipulato il rogito per l’acquisto della struttura situata accanto alla chiesa che da sulla piazza Libertà.

C’è la firma sul rogito, il Comune acquista l’ex cinema Corallo

Obiettivo dell’Amministrazione? Quello di restituire alla comunità un luogo storico e simbolico, profondamente legato alla memoria collettiva del paese caduto in disuso da oltre trent’anni. L’intervento, secondo la visione della Giunta cavenaghese, rappresenterebbe un investimento culturale e sociale di grande valore, volto a restituire ai cittadini uno spazio identitario e condiviso.

L’edificio, che entra a far parte del patrimonio comunale, sarà ora oggetto di una fase di progettazione partecipata che l’Amministrazione intende rendere il più possibile aperta e inclusiva, in linea con gli indirizzi di mandato. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di realizzare uno spazio socio-culturale innovativo, che potrà comprendere: nuovi spazi per la biblioteca comunale, rafforzandone il ruolo di polo culturale e di aggregazione; aree dedicate allo studio e alla socializzazione, pensate in particolare per giovani e studenti; ambienti per attività di inclusione sociale di interesse sovracomunale, con il coinvolgimento dei principali stakeholder del territorio.

La soddisfazione del sindaco

Cavenago comune acquista ex cinema Corallo

«La riqualificazione dell’ex cinema Corallo sarà una pietra miliare nell’evoluzione di Cavenago – spiega il sindaco Giacomo Biffi – Completerà la trasformazione della piazza e ci consentirà di accompagnare la crescita del nostro paese con nuovi servizi inclusivi e spazi pensati per tutti. In questo momento storico, vorrei ringraziare anche l’ex sindaco Davide Fumagalli con il quale è stata avviata l’interlocuzione con la parrocchia e, insieme all’assessore Pierluigi Barteselli e al personale dell’Ufficio Tecnico, ha avviato l’iter per la compravendita dell’immobile nella precedente amministrazione».

Soddisfatto anche il parroco don Arnaldo Mavero:

«Sono contento che l’operazione abbia avuto l’Ente Comunale come interlocutore perché questo consentirà di mantenere la vocazione comunitaria degli spazi dell’ex cinema, che per decenni ha rappresentato un punto di riferimento per la vita sociale e culturale del paese».

I prossimi passaggi

L’Amministrazione ha contestualmente avviato una collaborazione con una delle principali istituzioni universitarie della Regione, per esplorare le migliori soluzioni progettuali per la trasformazione dell’edificio, nel rispetto della sua vocazione originaria e ispirandosi alle best practice nazionali ed internazionali.

«L’obiettivo è quello di coinvolgere la cittadinanza sin dalle prime fasi del percorso di rigenerazione e a breve sarà data comunicazione delle modalità e delle tempistiche – prosegue Biffi – L’acquisto dell’ex cinema, del valore di 650mila euro, è sostenuto da un finanziamento bancario ventennale selezionato con procedura a evidenza pubblica e al miglior tasso di mercato offerto, che costituisce l’unico onere finanziario a carico dell’Ente».

Il Comune è inoltre già al lavoro per il reperimento delle risorse necessarie alla futura riqualificazione dell’edificio, che necessità di un profondo intervento visto che, come detto, risulta in disuso da oltre 30 anni. Reperimento che potrà concretizzarsi solo a progettazione preliminare conclusa attraverso bandi pubblici e privati a livello regionale, nazionale ed europeo, oppure attraverso collaborazioni istituzionali con soggetti pubblici e del terzo settore.