C’è chi costruisce cassette della posta e chi tramanda la propria bottega artigiana da ben otto generazioni. Chi ha aperto una scuola di sartoria che accoglie donne vittime di violenza e chi fa telai per biciclette “come una volta”.
Celebrati gli 80 anni di Apa Confartigianato Imprese
E poi ancora mobilieri, pasticceri, professionisti, orafi, imbianchini: perché l’artigianato è tantissime cose e tutte meritano di essere raccontate. Sono ottanta le storie raccontate da altrettanti under40 che APA Confartigianato Imprese ha voluto includere nel volume “Intelligenza Artigiana. 80 incontri tra Milano Monza e Brianza”, il libro presentato ieri, giovedì 11 dicembre, per celebrare gli 80 anni dell’associazione che rappresenta il mondo degli artigiani e delle MPMI nelle
province di Milano e Monza e Brianza.
L’occasione, l’Assemblea Annuale che si è svolta al PalaBCC di Carate Brianza, alla presenza di istituzioni, imprenditori, dipendenti e vertici associativi, tra cui il Presidente Nazionale di Confartigianato Imprese Marco Granelli e il Segretario Nazionale Vincenzo Mamoli. Ospite d’onore della serata è stato il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo.
“Ogni bottega, ogni laboratorio, ogni impresa nasce dal coraggio di trasformare l’ingegno in valore, di assumersi un rischio per generare lavoro. L’artigianato è una colonna portante del sistema produttivo italiano e un patrimonio collettivo per il Paese. Anche per questo sono molto orgoglioso di aver partecipato all’Assemblea generale di APA Confartigianato Imprese per celebrare l’80° anniversario dell’associazione, tenutasi a Carate Brianza. L’Italia ha bisogno dell’energia delle imprese artigiane e di una pubblica amministrazione che sappia essere davvero al loro fianco. Solo lavorando insieme tra istituzioni, associazioni e imprese, possiamo trasformare le sfide di oggi in opportunità di crescita per i territori e per il Paese”. Così il Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo.
80 anni di Apa Confartigianato Imprese
Fondata nel 1945, l’associazione di rappresentanza del mondo artigiano di Milano e Monza e Brianza spegne 80 candeline. Otto decenni “tra cambiamenti e continuità” ha sottolineato il Presidente di APA Giovanni Mantegazza nella sua relazione.
“Dopo la fine del conflitto – ha rimarcato Mantegazza – qualcuno fece una scelta lungimirante: riunire gli artigiani in un’associazione comune, capace di rappresentarli e sostenerli in una fase di profonda incertezza. Una scelta che incorporava un’intuizione chiara: quando le trasformazioni sono rapide e la storia accelera, è necessario essere uniti per affrontare il cambiamento. Siamo nati per stare accanto a chi trasforma un’idea in un lavoro, come nel 1945, come ogni giorno, finché ci sarà un artigiano pronto a fare squadra”.
Nel corso della serata si è parlato spesso di futuro: dell’associazione, grazie alle testimonianze di alcuni giovani imprenditori, e del territorio, grazie al confronto dedicato a Milano-Cortina 2026 come volano dello sviluppo, a cui hanno partecipato l’assessora alle attività produttive del comune di Milano Alessia Cappello e la Presidente della Società Infrastrutture Milano Cortina 2020 – 2026 S.p.A. Veronica Vecchi.
A portare i propri saluti alla platea con un video-messaggio anche il Presidente della Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi Carlo Sangalli.
I premi alle imprese
Nel corso della serata sono stati consegnati anche cinque riconoscimenti ad aziende del territorio per la storica appartenenza all’Associazione. Si tratta di: Maria Colia, salone da parrucchiera di Milano; SA2P, produzione e lavorazione materie plastiche di Seregno; Poli Lab di Luigi Poli, orafo e gemmologo di Milano; Vismara Design, produzione e vendita di mobili di lusso di Seveso; Vimo Elettronica, produzione di accessori e componenti per i sistemi di sicurezza di Usmate Velate. I manufatti, nati dalla maestria artigiana, sono interamente frutto del lavoro dell’impresa artigiana Materie Plastiche Paolillo
di Paderno Dugnano.
80 storie che sanno di futuro
Protagonisti della serata sono stati gli 80 giovani imprenditori e imprenditrici ritratti nel volume dedicato all’Ottantesimo dell’associazione. Il libro è stato consegnato agli oltre 350 partecipanti a fronte di una donazione simbolica, il cui ricavato sarà destinato a sostenere la scuola “Leonora Brambilla” in Camerun, intitolata a una giovane dipendente di APA Confartigianato Imprese vittima di femminicidio vent’anni fa. È ancora possibile acquistare il libro contattando la mail: eventi@apaconfartigianato.it
Hanno creduto nel progetto e sostenuto l’iniziativa: il main sponsor BCC Carate e Treviglio, insieme a BrianzAcque, Confidi Systema!, ArtigianBroker, Renord e Confartigianato Lombardia.
“Gli 80 anni di APA Confartigianato Milano-Monza Brianza ci ricordano come l’impresa artigiana abbia saputo evolvere profondamente senza perdere i propri valori. Oggi, grazie anche ai giovani imprenditori che reinterpretano tradizioni solide con nuove competenze e visioni innovative, il nostro territorio continua a crescere. La Brianza è più forte quando istituzioni, imprese e realtà del credito lavorano insieme per generare fiducia, opportunità e sviluppo sostenibile. In questo percorso, BCC Carate e Treviglio conferma con convinzione la propria vicinanza e il proprio sostegno alla comunità artigiana e alle sue energie migliori”. Queste le parole di Ruggero Redaelli, Presidente della BCC Carate e Treviglio.