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CEM Ambiente, amministratori a confronto sulle prospettive dell'azienda

L'evento si è tenuto ieri, sabato 23 ottobre 2021, presso il nuovo Auditorium di Bussero

CEM Ambiente, amministratori a confronto sulle prospettive dell'azienda
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Si agli impianti, ma con un’adeguata valutazione di vantaggi e svantaggi, costi e reali necessità. Sì a un servizio sempre più di qualità nella raccolta differenziata dei rifiuti e nella pulizia delle strade. Sì, inoltre, a una comunicazione forte che faccia conoscere CEM e i propri storici valori su cui è nata e si è fondata.

Questi sono sono alcuni degli spunti emersi nel corso della Convention «Sullo stesso Piano» pensata per il coinvolgimento degli amministratori dei Comuni soci della società con sede a Cavenago nella predisposizione del Piano Industriale 2022-2026. L'evento si è tenuto ieri, sabato 23 ottobre 2021, presso il nuovo Auditorium di Bussero.

Amministratori a confronto

Numerosi i sindaci, assessori e consiglieri comunali che hanno risposto alla chiamata di CEM e che si sono ritrovati per una mezza giornata di lavoro libero, informale e con un obiettivo preciso: far emergere idee, spunti, sollecitazioni direttamente dal territorio e dai propri amministratori, utili alla predisposizione del documento strategico del prossimo quinquennio, il principale strumento di indirizzo delle strategie future di CEM.

Tre i temi specifici sui quali si sono concentrati i lavori:  servizio, impiantistica e comunicazione. Dalla sintesi finale sono poi emerse le esigenze prioritarie di maggior interesse per gli amministratori.

Servizio, impiantistica e comunicazione

Per quanto concerne il servizio, prioritarie sono le nuove sperimentazioni con un occhio all’innovazione e l’omogenizzazione del servizio sul territorio; il potenziamento dei Centri del riuso per un allungamento della vita degli oggetti, ma anche politiche sempre più attive contro l’abbandono dei rifiuti.

Sull’importante tema degli impianti, invece, gli amministratori si sono espressi a favore di politiche comuni a tutto il bacino e di un impegno della società nella gestione di impianti, anche in un’ottica di ottimizzazione dei costi e di applicazione dei principio di economia circolare. Tutti poi si sono trovati d'accordo sulla partnership pubblica per la gestione degli impianti.

La parola d’ordine, infine, è stata «collaborazione» sulla comunicazione: parlare di sostenibilità con una voce sola per tutto il territorio, hanno detto gli amministratori. E tra i tanti spunti l’opportunità di costruire campagne di comunicazione e messaggi ambientali comuni a tutto il territorio, da veicolare dai singoli Comuni ai loro cittadini.

"Incontro importante e proficuo"

Soddisfatti i partecipanti

«E’ stato molto importante e proficuo vedere concretizzato il lavoro di trasparenza, condivisione e partecipazione che stiamo improntando da mesi ha detto il presidente di CEM Ambiente Giovanni Mele - Un lavoro non facile ma che  oggi ha dato i primi frutti e che ci spinge a sostenere con forza la necessità di un dialogo sempre più profondo e chiaro, soprattutto in questa importante fase di crescita, tra la nostra società e i sindaci dei nostri Comuni soci».

«Oggi sono emersi spunti e indirizzi importanti che ora sarà nostro compito trasferire nel Piano industriale in via di definizione, per un futuro da costruire insieme - ha proseguito Corrado Boccoli, Consigliere di CEM con  delega all’Economia circolare - Il prossimo Piano industriale sempre più dovrà considerare come punto d’arrivo strategico il completamento del ciclo integrato dei rifiuti».

«La giornata di oggi rappresenta la massima espressione del percorso che l’utility sta intraprendendo in tema di comunicazione - ha concluso Valentina Brovedani, consigliera con delega alla Comunicazione - CEM mira a una comunicazione trasparente e identitaria rivolta alle istituzioni locali e ai cittadini del nostro territorio. Ringrazio i Sindaci, gli assessori e i consiglieri comunali per la partecipazione e per i preziosi spunti. È solo l'inizio di una continua collaborazione».

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