Dopo le proteste a Lissone

Centro disabili: addio al tetto colabrodo

Soddisfatti sia i genitori che il sindaco Borella: "Erano otto anni che questi ragazzi chiedevano un intervento"

Centro disabili: addio al tetto colabrodo
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Dopo anni e anni di richieste finalmente si metterà mano al tetto del centro diurno disabili di Lissone. Soddisfatti i genitori degli utenti della struttura.

Tetto colabrodo: via libera ai lavori

Le richieste erano arrivate, a più riprese, direttamente dal comitato genitori del centro diurno disabili.

Ora, dopo anni e anni di battaglie e attese, finalmente qualcosa si è mosso e per i ragazzi del centro diurno disabili di via del Pioppo sotto l’albero è arrivato un bel (e attesissimo) regalo.

L’Amministrazione, durante l’approvazione della variazione al bilancio, ha infatti previsto le somme necessarie per la completa riqualificazione del tetto a copertura del cdd del rione Cruseta.

D'estate il caldo, d'inverno l'umidità

Se d’estate la struttura era calda come un forno, d’inverno l’umidità la fa da padrona.

Un’opera che, lo scorso settembre, le stesse famiglie degli utenti avevano sottolineato essere non più rinviabile.

Infatti le pesantissime infiltrazioni - che provenivano dalle guarnizioni ormai vecchie del tetto - da anni hanno intaccato soffitti e pareti costringendo gli operatori della cooperativa che gestisce il servizio a trasferire gli utenti in altri locali più «sicuri» e non soggetti a problemi strutturali.

L’intonaco, in alcuni locali, è addirittura precipitato al suolo impedendo di fatto l’utilizzo di alcune aule ai piani superiori. Ora, però, la sinfonia sta per cambiare in meglio.

Il commento del sindaco

Il sindaco Laura Borella sin dal suo insediamento aveva iniziato un'interlocuzione con il comitato genitori e con i gestori della struttura di via del Pioppo.

Sono davvero soddisfatta, è stata una lotta contro al tempo ma finalmente siamo arrivati al raggiungimento dell’obiettivo - ha sottolineato il sindaco Laura Borella - Erano otto anni che questi ragazzi chiedevano che il tetto del centro fosse riparato, una richiesta legittima che per troppo tempo è stata rinviata.

Il primo cittadino ha anche sottolineato che non solo il tetto sarà oggetto dei lavori di riqualificazione strutturale.

Infatti anche l’intero impianto antincendio sarà completamente rivisto e sistemato e con lui anche le porte tagliafuoco. Abbiamo fatto tutto il possibile affinchè questa opera fosse programmata in breve tempo, personalmente ci tengo particolarmente e lo dobbiamo a questi ragazzi e ragazze di poter vivere in un ambiente sicuro e all’altezza.

Ha precisato Borella che, già a poche settimane dal suo insediamento, aveva incontrato anche le famiglie dei ragazzi del cdd.

Soddisfatti i genitori

Nei mesi scorsi molti erano stati i sopralluoghi sia con la cooperativa che gestisce il centro che con i funzionari dell’Amministrazione comunale che è proprietaria dell’immobile.

In preventivo l’intervento, stando al Piano triennale, sarebbe dovuto costare circa 850mila euro, un prezzo lievitato fino a superare 1,3 milioni anche a causa dell’aumento del costo delle materie prime.

Non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione. Finalmente, dopo tanti anni, il tetto del centro dove i nostri figli e i nostri ragazzi lavorano tutti i giorni sarà sistemato. Ora non resta che aspettare l’inizio, e soprattutto la fine, dei lavori. E’ stata una battaglia, ma alla fine quello che conta è stato il risultato.

Hanno sottolineato le famiglie degli utenti del cdd di via del Pioppo.

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