«Che ne dici di donare cinque euro?» La proposta del parroco per le offerte
Monsignor Carboni: «Abbiamo trovato i centesimi nei cestini... Chiediamo un aiuto per sostenere le opere della parrocchia»
«Che ne dici di cinque euro?». Un invito speciale ai fedeli di Meda per sostenere le spese crescenti della Comunità pastorale. L’iniziativa è stata annunciata dal parroco, monsignor Claudio Carboni, sul bollettino parrocchiale in occasione del periodo di Avvento, invitando a sostenere le spese con un’offerta domenicale di cinque euro.
«Che ne dici di donare cinque euro?» La proposta del parroco per le offerte
«Con il nuovo anno liturgico mi permetto di suggerire un gesto importante per aiutare e sostenere le molte spese straordinarie di questo periodo legate alla sistemazione dei nostri cari luoghi di culto (chiesino del Redentore, porte della chiesa di Madonna di Fatima, soffitto della chiesa di San Giacomo) - scrive il parroco - Semplicemente attraverso la questua domenicale, uno dei cinque precetti della Chiesa, una tradizione antichissima che ha sempre permesso di far fronte alle varie necessità della comunità».
Una richiesta che si trasforma in un gesto concreto a beneficio di tutta la comunità: «L’invito è di mettere settimanalmente nel cestino della raccolta delle offerte durante le Messe domenicali la somma di cinque euro - ha aggiunto il sacerdote - Penso non sia una cifra impossibile da raggiungere, senza gravare troppo sulle famiglie o sui singoli fedeli, per permetterci di affrontare con tranquillità le varie spese comuni. Ringrazio di cuore tutti, certo che con questo piccolo sforzo riusciremo a raggiungere gli obiettivi prefissati».
Dopo le feste un primo bilancio
Al termine delle festività verrà tratto un primo bilancio, valutando anche la risposta della comunità. «L’iniziativa è nata visto il decremento delle offerte che abbiamo registrato negli ultimi mesi. Spesso nei cestini abbiamo trovato i centesimi... - precisa monsignor Carboni - Le spese della Comunità, visti anche i lavori nei nostri luoghi di culto, sono aumentate e abbiamo bisogno di aumentare le offerte. Abbiamo quindi chiesto ai parrocchiani di sostenere nell’ordinario questo aumento delle spese della nostra comunità. E’ nata così l’iniziativa dei 5 euro domenicali. Il sentore è positivo, anche se è ancora presto per verificare. Dopo le feste faremo un primo resoconto».
Tra le spese a carico della parrocchia c’è ad esempio il restauro del chiesino del Redentore in via Parini, per cui nei mesi scorsi era già stato lanciato un appello ai parrocchiani per aiutare la comunità a sostenere i costi di recupero dello storico luogo di culto tanto caro ai medesi. I lavori, che si concentrano all’interno della struttura e sulle facciate esterne, sono già iniziati nei mesi scorsi, con l’intento di completare il recupero entro il prossimo Natale, come annunciato durante l’apertura straordinaria dello scorso 15 dicembre.
A tal proposito, per sostenere il restauro, oltre alla raccolta fondi con la donazione da effettuare con bonifico all’Iban parrocchiale o all’iniziativa dell’adozione di un’opera pittorica presente all’interno della struttura, durante l’Avvento sono state promosse diverse iniziative come la pesca benefica, la vendita dei panettoni natalizi e degli angioletti, il cui ricavato è stato destinato alla riqualificazione del chiesino.
Se è un offerta deve rimanere tale. Se i lavori non si possono fare pazienza.
Li chieda al papa.