Seregno

«Che odissea per il vaccino di mia figlia»

La segnalazione di una seregnese, che ad agosto deve partire per la Corea e necessita della prevenzione dall’encefalite

«Che odissea per il vaccino di mia figlia»
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Ha dovuto «trafficare» per un’intera settimana fra consultazione del portale di Regione Lombardia, e-mail e telefonate in vari uffici prima di avere un appuntamento per vaccinare la figlia contro l’encefalite giapponese.

«Che odissea per il vaccino di mia figlia»

E’ la segnalazione di una seregnese, mamma di una bambina di quasi quattro anni, che ha prenotato una vacanza ad agosto in Corea: per i bambini nel Paese asiatico - come indica il sito Viaggiare sicuri, il servizio a cura del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale - è consigliata la vaccinazione contro l’encefalite giapponese, talvolta presente durante la stagione estiva delle piogge, che si trasmette con le punture di zanzara.

«Si tratta di un vaccino inattivato, quindi è più sicuro – ha spiegato la mamma, che si è rivolta al nostro Giornale ma ha chiesto di rimanere anonima - Inizialmente mi sono rivolta all’Ats locale, che non eroga questo servizio. In seguito ho provato a telefonare al Centro vaccinale di Vimercate, ma nell’unico giorno in cui era possibile chiamare sono rimasta in attesa oltre un’ora senza alcuna risposta. Dopo una e-mail mi è stato consigliato di collegarmi al portale di Regione Lombardia, ma non c’era alcuna possibilità di prenotare il vaccino fino ad agosto inoltrato, peraltro dopo la data della partenza. Nessun posto libero, né in Brianza, né altrove in tutta la Regione. C’era un’attesa di un paio di mesi».

La seregnese non si è data per vinta, anche perché la somministrazione di questo vaccino in una struttura privata è molto costosa e comunque con tempi d’attesa piuttosto lunghi. La mamma ha quindi chiamato diversi uffici regionali e ha inviato l’ennesima e-mail, nella quale ha annunciato di aver contattato il nostro Giornale per segnalare il disservizio.

«Il giorno successivo Ats mi ha risposto via e-mail, indicando il collegamento al portale di Regione Lombardia. E in effetti sul sito sono comparse diverse date libere presso il centro vaccinale di Usmate: date che il giorno precedente non c’erano. Alla fine ho prenotato la vaccinazione per il 10 luglio. Ma è possibile che sia necessario tutto questo trambusto e la “minaccia” di andare sul giornale per sbloccare la situazione, nonostante il vaccino sia consigliato dal Ministero? A Milano c’è un ambulatorio last minute per i viaggiatori internazionali, ma vi possono accedere soltanto i residenti della provincia».

La gestione dell’agenda con le date disponibili per le vaccinazioni dipende dalle Asst (contattata dalla redazione via e-mail, per ora senza risposta).
La concittadina aveva avuto un’altra vicenda per certi versi piuttosto simile nel 2020, mentre era in gravidanza, per il vaccino contro la pertosse. «Durante il periodo Covid era sospeso a Monza, ma lo avevo fatto chiedendo una cortesia all’Ats lariana».

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