Chiusa l’ultima filiale, paese senza bancomat
L’addio della Banca Intesa ha lasciato così il paese senza punti di prelievo del denaro contante
Con la chiusura della filiale dell’ultima banca presente a Mezzago, l’Intesa San Paolo, nelle scorse settimane è sorto un problema che diversi cittadini hanno segnalato: l’assenza di bancomat sul territorio mezzaghese.
Chiusa l’ultima filiale, paese senza bancomat
Una problematica che purtroppo affligge in particolare le persone più anziane, forse meno avvezze ai pagamenti elettronici e invece più a loro agio col denaro contante. Non avere più un punto Atm per il prelievo infatti costringe le persone a doversi recare nei paesi limitrofi, ma tutto ciò potrebbe trovare soluzione nel giro di poco tempo.
Della questione ha parlato direttamente infatti anche il sindaco Massimiliano Rivabeni che ha spiegato come la sua Amministrazione sia al lavoro da tempo per la questione e in campo ci sarebbero due soluzioni distinte per ovviare alla problematica.
Due soluzioni distinte
«La prima soluzione è quella legata a Poste Italiane - spiega il primo cittadino - Nel nostro ultimo incontro che abbiamo avuto a luglio, Poste ci ha spiegato che per la fine dell’anno sarebbero partiti i lavori del Progetto Polis. Lavori che porterebbero anche all’installazione di un Postamat che consentirebbe così la possibilità di prelevare denaro contante senza problemi. Ora non abbiamo più avuto aggiornamenti e non sappiamo se ci siano stati magari dei ritardi da parte delle Poste per la programmazione dell’intervento, sta di fatto che comunque a stretto giro una prima soluzione dovrebbe arrivare».
Il primo cittadino ha rivendicato un impegno di lunga data in questo senso:
«Il primo confronto che ho avuto con Poste per la richiesta di prevedere un Postamat sul nostro territorio risale al 2020 - prosegue Rivabeni - Poi purtroppo col covid di mezzo le tempistiche si sono dilatate, ma a breve dovrebbe arrivare la soluzione».
Quella legata a Poste Italiane non è però l’unica soluzione di cui ha parlato il primo cittadino. Perchè già la scorsa estate, quando la banca aveva comunicato la volontà di chiudere la filiale mezzaghese, il sindaco aveva avviato un confronto. In quella circostanza, come spiegato dallo stesso sindaco, l’Amministrazione aveva cercato subito di porre un rimedio.
«Da parte nostra abbiamo offerto anche la possibilità di utilizzare un luogo pubblico per lasciare almeno una postazione bancomat - ha spiegato Rivabeni - La banca si è detta disponibile e dovremmo aver trovato un accordo che permetterebbe il posizionamento di un totem Atm qui in municipio. Al momento però non sono ancora state definite le tempistiche per il posizionamento. Quello che posso dire ai mezzaghesi e di portare pazienza per qualche tempo, dopodichè torneranno non uno, ma ben due bancomat».
(in copertina lo stabile dove era situata la filiale della Banca Intesa a Mezzago)