Clamoroso, Maccarani licenziata dalla Federazione

È un giorno da dimenticare per Emanuela Maccarani, la tecnica di Rho che ha firmato tutti i più grandi successi della ginnastica ritmica italiana alla guida delle Farfalle  e che da due anni a questa parte è coinvolta nella vicenda disciplinare e processuale riferita a presunti maltrattamenti subiti dalle ginnaste della nazionale (tre settimane fa il gip di Monza ha respinto la richiesta di archiviazione e "disposto" l'imputazione coatta dell'allenatrice).

La scelta

Oggi, mercoledì, il nuovo presidente della Federginnastica, Andrea Facci durante il Consiglio federale ha annunciato di aver assunto ad interim la direzione tecnica della squadra azzurra sollevando, appunto, dall’incarico Emanuela Maccarani.

Ma questo passaggio di per se non rappresentava (o avrebbe rappresentato) un gesto clamoroso, dal momento che è una sorta di atto dovuto: secondo la prassi, infatti,  il neo eletto presidente federale deve comunicare al Coni entro un mese dalla sua elezione, la composizione dello staff tecnico che seguirà la squadra nazionale nel quadriennio olimpico.

Essendo stato eletto a marzo, Facci ha deciso quindi di assumere egli stesso il ruolo almeno fino al 30 giugno quando il nuovo organigramma sarà definito

Di tutt'altro peso è stata, invece, la seconda scelta del neo presidente federale: Emanuela Maccarani è stata anche sollevata dal ruolo di allenatrice della squadra che svolgeva da 30 anni e che sarebbe scaduto il 30 giugno prossimo. Licenziamento che ha effetto immediato. Da domani, giovedì 27 marzo, quindi, la Maccarani non avrà più accesso a quell’Accademia di Desio che lei stessa ha contribuito a far costruire ed aprire.