Come cambierà Monza con la metro

Come saranno le fermate della metro a Monza? Quella di via Marsala è forse la fermata su cui il Comune  ha posto di più l’attenzione. Questo anche per cercare di preservare il più possibile il giardino della scuola primaria Puecher che verrà espropriato in una porzione più grande durante i lavori per l’asservimento temporaneo del cantiere, ma che rimarrà in parte ridotto rispetto all’attuale anche dopo la fine dell’opera.  Ma vediamo come Monza cambierà volto (anche se purtroppo dovremo aspettare il 2033 per vederlo).

Via Marsala, via la rotonda per salvare il giardino

La fermata Marsala di fatto uscirà in prossimità del giardino scolastico della scuola Puecher, all’incrocio con via Goldoni. In questo caso, tra l’altro, l’Amministrazione Pilotto ha «bocciato» anche dopo lo studio del traffico, l’ipotesi di una rotonda. «Abbiamo escluso che via Marsala potesse diventare a senso unico, ma anche la rotonda avrebbe creato difficoltà di attraversamento causando promiscuità veicolare-pedonale, quindi abbiamo rilanciato con una nostra proposta». L’immagine qui a fianco rende l’idea di come potrebbe diventare l’intersezione. «Bisogna dare la priorità ai pedoni che usciranno dalla metropolitana perché siano in sicurezza», ha detto Pilotto.
La sistemazione superficiale a verde non interesserà solo via Marsala. Anche per via Borgazzi il Comune ha chiesto la creazione di una connessione con un filare di alberi per rendere più continuo il collegamento tra la fermata Campania e la stazione.

La fermata della metro Villa Reale cambia

Nessun dubbio sul tracciato della metro Lilla. Saranno 7 le fermate: Campania, Marsala, Monza Fs, Trento e Trieste, Villa Reale, ospedale e Monza Brianza (dove ci sono le sedi di Provincia, Prefettura e Questura).
L’unica novità riguarda la fermata Villa Reale, che uscirà in prossimità del parcheggio Porta Monza (senza però far perdere stalli). Qui è stata chiesta la creazione di un’uscita anche dal lato opposto di viale Brianza per mettere in sicurezza i pedoni che avrebbero dovuto attraversare il viale per raggiungere via Bellini e le fermate dei mezzi. Già oggi per la fretta le persone non aspettano i tempi semaforici, da qui la decisione.

L'area di cantiere per la metro a San Fruttuoso

Per quanto riguarda il Casignolo invece, dove sarà previsto il deposito della metro, l’Amministrazione Pilotto ha chiesto di ridurre del 20-30% il carico. Monza ha proposto a Mm come area alternativa in aggiunta per il cantiere un terreno di San Fruttuoso in via Marelli che si presenta già pavimentato e che è stato recuperato dal Comune a seguito di un contenzioso.
L’area si trova al confine con Cinisello Balsamo e potrebbe e essere collegata al cantiere della metro senza che i mezzi in andata e ritorno interferiscano con la viabilità del quartiere, secondo quanto ha garantito il sindaco Paolo Pilotto in Aula.
«Al termine dei lavori richiederemo che questo terreno sarà restituito bonificato e depavimentato, ma se questa proposta verrà accettata avremmo preservato parte dei terreni di Casignolo che non verranno nemmeno temporaneamente pavimentati per essere poi depavimentati».

La fermata Campania

La fermata di viale Campania della metro (che insiste nell’area qui sopra circondata di rosso e marchiata con il numero 1), prevedrà invece parcheggi, una rotonda per agevolare chi accompagna le persone in stazione per poi andarsene e un collegamento ciclopedonale con via Puglia (oltre alla realizzazione di marciapiedi da entrambi i lati). Anche qui sarà prevista una velostazione.