Compie 40 anni il Gruppo culturale varedese
Ieri, venerdì, la festa in aula consiliare con la mostra delle opere degli allievi e i riconoscimenti ai fondatori
Compie 40 anni il Gruppo culturale varedese. Ieri, venerdì, la festa in aula consiliare con la mostra delle opere degli allievi e i riconoscimenti ai fondatori
Quarant'anni di storia
Una mostra, un ringraziamento e un pensiero ai fondatori dell’associazione giunta al traguardo dei quarant’anni. Ieri, venerdì, in aula consiliare a Varedo è stata inaugurata la mostra di pittura degli allievi del Gruppo culturale varedese.
La mostra in aula consiliare
I quadri realizzati dagli artisti locali e dagli allievi che hanno frequentato i corsi in questi decenni hanno fatto da cornice ai festeggiamenti introdotti dal sindaco Filippo Vergani. Un luogo non casuale dato che proprio sulla parete centrale dell’aula consiliare campeggiano tre grandi pale realizzate dagli artisti varedesi e che furono donate al Comune.
I fondatori
Il sodalizio è nato nell’ottobre 1984 per iniziativa di Aristide Ferraroni, Giuseppe Manfredi, Angelo Circo, Bruno Piovan, Roberto Brunello, quest’ultimo appena 17enne. Il gruppo non si dedicava solo alla pittura ma anche alla filatelia, alla micologia e all’astronomia con Marco Sanvito. Ai fondatori o ai loro eredi è stato consegnato un riconoscimento (per Manfredi sono intervenute le figlie).
I ringraziamenti
«Il Gruppo è una delle associazioni più longeve del paese perché ha un numero notevole di anni, è nato dalla passione di cinque amici e la prima esposizione fu all’Aldo Moro» ha ricordato il sindaco.
La presidente del Gruppo, Ilaria Pristerà, ha iniziato a dipingere a 5 anni:
«Aristide mi ha cresciuto; grazie a chi ha esposto alla mostra, al Comune che ci supporta e ai fondatori» ha detto.
Nel suo intervento Brunello ha confidato che da molto tempo desiderava organizzare questa esposizione.
«Dal Gruppo culturale sono passati tanti insegnanti ma non tutti sono portati per insegnare anche se si tratta di bravi artisti - ha ricordato - nel corso degli anni la qualità dei quadri è aumentata in modo esponenziale e di questo sono contento».