Il Comune di Concorezzo rinnova la propria attenzione nel valorizzare l’impegno e il talento dei giovani concorezzesi con la tradizionale cerimonia di consegna delle borse di studio che si è svolta venerdì 7 novembre in Villa Zoja.
Quest’anno sono stati 31 gli studenti premiati per gli eccellenti risultati raggiunti nel proprio percorso scolastico e universitario.
La soddisfazione dell’assessore Cantù
“La cerimonia di consegna delle borse di studio rappresenta, ogni anno, un momento significativo di celebrazione dell’impegno dei nostri giovani concittadini nel loro percorso scolastico- ha commentato l’assessore all’Istruzione Angela Cantù-. È un’occasione carica di emozione, non solo per i ragazzi ma anche per le loro famiglie: un riconoscimento concreto a chi, con costanza e determinazione, ha raggiunto risultati di eccellenza. Da parte dell’Amministrazione comunale va un sincero plauso ai 9 ragazzi e alle 22 ragazze per l’impegno e la passione dimostrati nello studio. La scuola è, anche, questo: è impegno quotidiano, rispetto dei propri tempi, accettazione dei limiti, ma anche la capacità di superarsi e migliorarsi in un percorso di crescita, di cambiamento e di scoperta”.
Il dettaglio delle borse di studio 2025:
• 8 studenti hanno conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado con la votazione di 10/10 e 10/10 con lode – borsa di studio di € 90 ciascuno;
• 5 studenti diplomati con 100/100 e 100/100 con lode – borsa di € 226;
• 5 studenti laureati con 110/110 e 110/110 con lode in corsi triennali – borsa di € 361;
• 12 studenti hanno conseguito la laurea magistrale biennale con 110/110 o 110/110 con lode – borsa di studio massima di € 542, o la differenza rispetto a quanto eventualmente già percepito per la triennale, secondo il bando comunale;
• 1 studente laureato in corso di laurea a ciclo unico – borsa di € 723.
Sfoglia la gallery
GUARDA LA GALLERY (5 foto)
La borsa di studio Schindler
Nel corso della cerimonia era presente la società Schindler, che ha rinnovato il proprio contributo con l’assegnazione di un premio speciale: uno stage dedicato alla memoria di Beatrice Penati, giovane concorezzese prematuramente scomparsa, a testimonianza di un legame profondo tra mondo del lavoro, memoria e valori della comunità.