coppa delle alpi 2025

Continua la Coppa delle Alpi, auto storiche tra neve e passi alpini

Da Brescia a St. Moritz attraverso Livigno: 80 vetture d'epoca hanno sfidato i paesaggi innevati nella prima tappa della competizione

Continua la Coppa delle Alpi, auto storiche tra neve e passi alpini
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La prima tappa della Coppa delle Alpi by 1000 Miglia 2025, partita da Brescia ieri mattina, 13 marzo, si è conclusa a St. Moritz sotto una consistente nevicata. Ottanta vetture storiche, tutte costruite prima del 1990, hanno attraversato alcuni dei paesaggi più suggestivi dell'arco alpino in una gara di regolarità valida per il Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport. Al termine della prima giornata, Francesco e Giuseppe di Petra guidano la classifica a bordo della loro Fiat 508C del 1938, seguiti da Belotti-Plebani su Bugatti T 37 A del 1927 e da Aliverti-Polini su un'altra Fiat 508C del 1937.

Coppa delle Alpi 2025, un percorso tra storia e panorami mozzafiato

Dopo la partenza da Brescia, le auto hanno attraversato la Valtellina toccando Grosio, con il suo Castello Vecchio di San Faustino, e raggiungendo Bormio per un Controllo Timbro nel centro storico. Proseguendo, gli equipaggi si sono immersi in un paesaggio completamente innevato, reso ancora più spettacolare dalla luce del sole pomeridiano.

Sul Passo Eira, a 2000 metri di altitudine, si è svolta la prima Prova di Media della manifestazione. Successivamente, il convoglio ha raggiunto Livigno, dove i piloti sono stati accolti per un coffee break nella Piazza del Comune. Il benvenuto è stato caloroso, con una folla entusiasta riunita nei pressi dell'arco d'ingresso alla cittadina, partner ufficiale della Coppa delle Alpi 2025.

Livigno: un legame speciale con la 1000 Miglia

Il passaggio da Livigno rappresenta un momento significativo che rientra nell'ambito di una partnership più ampia tra la località alpina e la 1000 Miglia. Questo legame celebra i valori condivisi di storicità e bellezza come strumenti per preservare il passato e progettare il futuro. Il turismo sportivo sostenibile diventa così un pilastro per la valorizzazione del territorio, esaltando un'eredità culturale capace di coniugare tradizione e innovazione.

La sfilata delle auto storiche attraverso il centro di Livigno ha offerto uno spettacolo dal fascino esclusivo e dal significato profondo, confermando la località come destinazione d'eccellenza nel panorama alpino.

L'ingresso in Svizzera e l'arrivo a St. Moritz

Costeggiando il lago di Livigno, completamente ghiacciato dalle rigide temperature invernali, gli equipaggi sono entrati in Svizzera passando dal tunnel Munt la Schera. Le vetture sono infine giunte a St. Moritz, primo traguardo di tappa della competizione. Dopo aver lasciato alle spalle la Torre Pendente di San Maurizio, gli equipaggi hanno effettuato le ultime prove di giornata e, costeggiando il lago di St. Moritz, sono finalmente giunti al Controllo Orario finale nella centralissima via Serlas, accolti da una copiosa nevicata.

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