I dati aggiornati

Continuano a crescere le classi in quarantena in Brianza: a casa 1288 studenti

Settanta in totale le classi al momento in isolamento.

Continuano a crescere le classi in quarantena in Brianza: a casa 1288 studenti
Pubblicato:

Continuano ad aumentare gli studenti brianzoli in quarantena. Secondo gli ultimi dati ufficiali sono infatti 1288 i bimbi e i ragazzi a casa da scuola a causa del Covid, in netta crescita riaspetto al dato della scorsa settimana

Continuano a crescere le classi in quarantena in Brianza: a casa 1288 studenti

 In particolare in isolamento ci sono sette bolle di nido/infanzia, sedici classi delle scuole elementari, 39 delle medie e otto delle superiori. per un totale di 70 classi (1288 studenti) e 16 operatori scolastici.

Di seguito la tabella con i dati suddivisi a livello provinciale:

I dati regionali

A livello regionale l’ottava settimana di rilevazione mostra un andamento dei contagi in crescita su tutte la fasce d’età, ad eccezione delle fasce 3-5 anni e 11-13 anni. Si conferma l’interessamento prevalente della classe d’età 6-10 anni sia per frequenza assoluta di casi che per tassi di incidenza.

Le nuove regole sulla quarantena scolastica

Da questa settimana, e precisamente da lunedì 8 novembre 2021, sono entrate in vigore le nuove regole, che uniformano il panorama nazionale. Il documento redatto da Istituto superiore di Sanità, Regioni e Ministeri di Salute e Istruzione è stato inviato agli istituti.

La novità principale sarà la sorveglianza con testing. Cosa significa? Che non appena sarà scoperto il contatto con un positivo scatteranno i test su compagni di classe e docenti vaccinati. In caso di negatività potranno continuare tutti ad andare in classe e ripetere il tampone dopo cinque giorni.  Gli insegnanti non vaccinati dovranno invece osservare dieci giorni di quarantena con tampone all'inizio e alla fine del periodo di isolamento.

Cosa succede con  più positivi

In caso di un secondo positivo, studenti e insegnanti non vaccinati dovranno fare dieci giorni di quarantena, al termine dei quali servirà un tampone negativo per rientrare a scuola. Per gli altri (compresi i negativizzati negli ultimi sei mesi) stesso procedimento della sorveglianza con testing.

Chi interviene

Nella bozza del nuovo protocollo si prescrive che, se la Asl non può intervenire tempestivamente, è il dirigente scolastico insieme al referente Covid a dover individuare i possibili contatti scolastici del caso positivo e a prescrivere le misure, seguendo le indicazioni contenute nel documento.

Regole diverse per asili, elementari e prima media

Quanto detto vale per gli studenti delle seconde e terze medie e delle superiori, cioè per gli over 12 (dato che sotto questa soglia di età non è ancora prevista la vaccinazione).

Gli educatori che hanno svolto attività in presenza nella sezione del bambino positivo dovranno osservare il periodo di quarantena che varia da sette giorni (per i vaccinati) a dieci giorni (per i non vaccinati). Anche loro dovranno fare un tampone dopo l’isolamento.

Seguici sui nostri canali
Necrologie