Monitoraggio

Controllo dell'acqua e degli inquinanti: il primo anno di partnership per tra gestori del servizio idrico si chiude positivamente

Il progetto, di durata triennale, ha visto coinvolti nell'attività, oltre a BrianzAcque, anche Como Acqua e Lario Reti Holding

Controllo dell'acqua e degli inquinanti: il primo anno di partnership per tra gestori del servizio idrico si chiude positivamente
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Si chiude un primo anno con risultati positivi e incoraggianti per il progetto di collaborazione tra i tre gestori del servizio idrico delle province di Monza e Brianza, Como e Lecco.

Controllo dell'acqua e degli inquinanti: il primo anno di partnership per tra gestori del servizio idrico si chiude positivamente

Si tratta di un progetto di durata triennale in cui BrianzAcque, Como Acqua e Lario Reti Holding, sono impegnate nel monitoraggio sull'acqua destinata al consumo umano e relativo ai principali inquinanti emergenti (richiamati nella Direttiva UE 2020/2184) sull’intera area delle province di Monza, Lecco e Como.

A fattor comune strumentazione e professionisti

Il progetto - che prevede per le tre aziende anche investimenti in attrezzature, sedi e personale, atti a ridurre e prevenire i rischi futuri, individuare i trattamenti da adottare e misurarne la successiva efficacia - ha permesso di mettere a fattor comune strumentazione d’avanguardia e professionisti del settore. Sono stati infatti impegnati nell'attività quaranta addetti distribuiti sulle sei sedi delle tre aziende coinvolte.

I numeri del primo anno di collaborazione

Il primo anno di collaborazione - fa sapere uno dei partner del progetto, BrianzAcque - si è concluso con quasi 1.700 campioni prelevati, per un totale di circa 125.000 parametri analizzati sia per la ricerca degli inquinanti emergenti che per altri parametri standard.

Inoltre, nell’eseguire queste innovative serie di analisi sono stati accolti gli adempimenti richiesti per le matrici di rischio previste dai Piani di Sicurezza dell’Acqua (Water Safety Plan - WSP). Questo modello, introdotto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è basato sulla valutazione e gestione del rischio ed è associato a ciascuna fase che compone la filiera idrica - dalla captazione fino all’utente.

L'obiettivo è tutelare la risorsa idrica

“I riscontri positivi evidenziati in questo primo anno di lavoro “in comune” tra i laboratori delle tre aziende dimostrano quanto siano importanti partnership e sinergie nel garantire standard elevati di qualità e di sicurezza dell’acqua potabile che distribuiamo alle nostre comunità – rileva  Enrico Boerci, Presidente e AD di BrianzAcque - Continueremo insieme il percorso intrapreso con strategie, investimenti e strumentazioni d’avanguardia per una tutela della risorsa idrica di rete sempre più incisiva e capillare”.

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