Disabilità

Convegno sul progetto di vita individuale con il ministro Locatelli

Venerdì pomeriggio, in sala civica Gandini, una tavola rotonda per riflettere sull’attuazione della legge 25/2022, in una prospettiva abilitante e inclusiva che superi la logica assistenzialista

Convegno sul progetto di vita individuale con il ministro Locatelli

A Seregno una tavola rotonda per riflettere sul progetto di vita individuale e sull’attuazione della legge 25/2022, superando la logica assistenzialista per una prospettiva abilitante e inclusiva. Atteso il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli.

Il ministro Locatelli fra i relatori del convegno

“Desidero, quindi posso!  Il progetto di vita individuale nella legge 25/2022” è il titolo del convegno promosso dalla cooperativa sociale L’Aliante, che da 30 anni contribuisce a migliorare la qualità di vita delle persone disabili adulte e dei loro familiari. All’incontro, in programma venerdì 14 novembre (a partire dalle 14) in sala civica Gandini, si alterneranno una serie di importanti relatori, tra cui il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli.

Il Gruppo Netweek è media partner

Un’occasione di confronto tra istituzioni, associazioni, professionisti e cittadini per riflettere insieme su buone pratiche, politiche inclusive e prospettive future nel campo dei diritti delle persone con disabilità. L’evento – di cui è media partner il gruppo editoriale Netweek, del quale fa parte il Giornale di Seregno – sarà condotto dalla giornalista Marina Doni e gode del patrocinio del Comune e di Regione Lombardia.

La cooperativa L’Aliante per la disabilità

La legge 25 del 2022 rappresenta un passo importante verso l’attuazione concreta dei diritti delle persone disabili sanciti dalla convenzione Onu, ratificata in Italia nel 2009. Da 30 anni la cooperativa sociale L’Aliante con sede nel quartiere Sant’Ambrogio, nata nel febbraio del 1995, opera nel settore dei servizi socio-assistenziali e gestisce un centro socio-educativo coinvolgendo circa 60 persone con disabilità del territorio. La missione è quella di migliorare la qualità di vita delle persone disabili adulte e dei loro familiari. Una realtà nata grazie all’impegno della presidente Piera Perego, che ha fatto una scelta di vita: dedicare anima e corpo alle persone con disabilità.