Coronavirus, mascherine introvabili in farmacia VIDEO
Ecco la testimonianza di due farmacisti di Sulbiate e Arcore
Il rischio Coronavirus spaventa tutta la Brianza. Stiamo assistendo ad un vero e proprio assalto alle farmacie e le mascherine sono quasi introvabili.
Ma c’è di più: la la Cina rimasta a corto si rivolge alle farmacie brianzole per acquistare il prezioso presidio, primo scudo contro la superpolmonite.
A dirlo è il dottore Matteo Gianotti, titolare della farmacia di via Casati, ad Arcore, una delle più grandi e più fornite della città, Che ci racconta di «mail» con ordini arrivati addirittura dalla Cina, dove ha avuto il via il focolaio dell’infezione dove 11 milioni di persone sono in quarantena.
Anche a Sulbiate mascherine introvabili
Anche la dottoressa Patrizia Campagner, titolare dell'omonima farmacia di Sulbiate, ha confermato di non avere più a disposizione mascherine per i suoi pazienti.
L’epidemia di Coronavirus
Nel frattempo un quarantenne è ricoverato all’ospedale San Gerardo di Monza: si tratta di un caso sospetto di Coronavirus per il quale sono in corso tutti gli accertamenti
L’uomo, un quarantenne italiano, era reduce da un viaggio di lavoro in Cina e nei giorni scorsi ha accusato dei sintomi compatibili con quelli del virus sviluppatosi nel paese asiatico dove ha mietuto già oltre cento vittime e che ora sta spaventando l’Europa. L’uomo da mercoledì 29 gennaio 2020 è stato posto in isolamento ed è stato avviato tutto l’iter predisposto dalla Regione Lombardia: sono in corso degli accertamenti e l’esito potrebbe essere dato in giornata. Sul caso è calato il massimo riserbo da parte dell’Azienda ospedaliera
Le rassicurazioni dell'assessore regionale Gallera
Sospetto caso di Coronavirus a Monza, l’assessore regionale Gallera rassicura gli utenti. “Nessun caso a Monza e nemmeno in Lombardia”. Intanto si attendono gli esiti degli accertamenti clinici.
Coronavirus a Monza, l’assessore regionale Gallera smentisce
Mentre si attendono, probabilmente già nella giornata di oggi, i risultati degli accertamenti effettuati sul 40enne italiano, rientrato nei gironi scorsi da un viaggio di lavoro in Cina, che si trova da ieri ricoverato in isolamento all’ospedale San Gerardo per un sospetto caso di Coronavirus, abbiamo contattato Regione Lombardia per capire quali sono le procedure in corso e, nell’ottica di una informazione capillare, se ci sono altri casi sospetti in Lombardia.
“Nessun caso in Lombardia”
“Non c’è nessun caso di Coronavirus a Monza e nemmeno in Lombardia”, ha tagliato corto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera.
Intanto ieri proprio Regione Lombardia ha presentato la rete precauzionale predisposta per far fronte all’emergenza, che si avvale di tre laboratori e diciassette reparti di Malattie infettive, compreso quello del San Gerardo.