Correzzana celebra i suoi cittadini benemeriti
La cerimonia di consegna è in programma domenica 10 novembre
"And the oscar goes to... ". Correzzana come Hollywood: celebra e premia le eccellenze cittadine, o meglio, gli attori protagonisti della vita sociale, culturale e sportiva della città. La cerimonia di consegna delle civiche benemerenze, comprese quelle alla memoria, è in programma per domenica prossima 10 novembre 2024.
Le civiche benemerenze
Le civiche benemerenze verranno assegnate a Maria Rosa Viganò, 83enne conosciuta come Rosella Verzolla e Francesco Riboldi. Entrambi sono volti conosciuti e stimati in tutta Correzzana. Viganò è apprezzata da tutti per essere colei che ogni anno cuce le Pigotte Uniceff che vengono donate dall'Amministrazione comunale ai nuovi nati. Importante il suo costante apporto per l’attività del Centro Sociale Ricreativo. In passato la donna aveva anche coordinato il confezionamento delle mascherine di comunità distribuite nel 2020 durante il periodo dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
Riboldi, invece, con un passato anche da consigliere comunale, è stato l’ideatore dell’Associazione «Diamoci una mano» nel 1994, realtà che ha permesso di riunire i volontari del paese e offrire servizi allora non presenti a Correzzana.
Le civiche benemerenze alla memoria
L’Amministrazione comunale conferirà anche due benemerenze alla memoria di due figure storiche che hanno scritto pagine importanti di Correzzana. La prima verrà ritirata dai partenti di Angelina Sironi, conosciuta da tutti come "Angela della Fumìa". Per una vita intera la donna si è dedicata al volontariato attivo in parrocchia, soprattutto dietro ai fornelli a preparare il pranzo ai bimbi dell’oratorio estivo, sempre con il sorriso.
Invece l’altra benemerenza alla memoria verrà assegnata a padre Corrado Ciceri, missionario del Pontificio istituto missioni estere, scomparso il 29 maggio del 1998 a causa di una grave malattia. Il religioso è stato un vero e proprio pioniere della fede nel Sud-Est asiatico.
L'alfiere di Correzzana
Infine verrà premiato come alfiere anche Tommaso Scalia. Si tratta di un riconoscimento concesso ai ragazzi minorenni che, proprio come gli adulti, si sono prodigati per la propria comunità. In particolare Scalia si è contraddistinto per un atteggiamento sempre impostato alla modestia e all’umiltà nell’instaurare relazioni autentiche con i pari e con gli adulti, animato da un profondo senso di giustizia.
La cerimonia di consegna delle civiche benemerenze avverrà domenica. Alle ore 10, in chiesa parrocchiale, ci sarà la messa a suffragio dei correzzanesi caduti nei due conflitti mondiali. Al termine la commemorazione al monumento dei Caduti. Seguiranno la consegna della Costituzione, dello Statuto comunale e dei kit di benvenuto delle associazioni dei donatori ai nuovi 18enni e il conferimento delle civiche benemerenze. Le celebrazioni saranno accompagnate dall’orchestra della sezione musicale della scuola media Don Milani.