La storia

Cristian e Olena in strada adottati dai monzesi

Da un mese e mezzo vivono all'addiaccio con l'aiuto del quartiere. A breve l'incontro con i Servizi Sociali.

Cristian e Olena in strada adottati dai monzesi
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Non ha fine l’Odissea che vede coinvolti i due fidanzati Cristian e Olena,  che da inizio giugno vivono in mezzo alla strada  a Monza  in prossimità della rotonda di viale Lombardia della Statale 36 in zona viale Romagna. Ora però dopo la solidarietà dei passanti, è arrivato anche l'interessamento del Comune.

Da un mese e mezzo in strada

Italiano di 44 anni lui, ucraina di 28 lei, da tempo residenti in Ucraina, Cristian e Olena sono tornati in Italia all’inizio della guerra ma vivono oggi una situazione di piena emergenza, disagio e difficoltà. Senza un tetto sopra la testa, all’addiaccio e sotto gli occhi dei passanti.
Da quando sono rimasti senza un lavoro, sono costretti a barcamenarsi tra rifugi di fortuna in mezzo alla strada assieme ai propri averi: un paio di valigie, due brandine e una manciata di effetti personali distribuiti all’interno di pochi sacchetti. Hanno scelto di stazionare nell’area verde intorno alla rotonda di viale Lombardia, strategicamente vicina al supermercato e al fast food. Avevano trovato alloggio in un benzinaio poco distante, ma si è trattata di una soluzione temporanea.

In cerca di una soluzione

Segnalati più volte alle autorità del Comune di Monza, ai Servizi Sociali e alle Forze dell’ordine, sono spesso costretti a migrare per il quartiere San Fruttuoso, onde sfuggire ai controlli. Anche l’idea di coinvolgere i pensionati sociali si è rivelata del tutto impraticabile e insostenibile. Ciò che desiderano è una sistemazione – definitiva o provvisoria – per sfuggire ai disagi della strada, al maltempo e ai malintenzionati che più di una volta li hanno infastiditi.
Monza 2024 Cristian Olena
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Monza 2024 Cristian Olena 2
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Monza 2024 Cristian Olena 3
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Una gara di solidarietà

Encomiabile la manifestazione di solidarietà espressa dal popolo del quartiere, che ha trovato il proprio portavoce nel referente di As.i.a. (l’Associazione inquilini abitanti, che si occupa anche di sostengo sociale) Michele Quitadamo. Chi può, dà una mano in base alle proprie possibilità. Per tirare a campare e far sentire tutta la solidarietà, la vicinanza e l’empatia umana di cui ha bisogno chiunque attraversi un momento di difficoltà e precarietà.

Novità in arrivo

La consulta  San Fruttuoso intanto è entrata in azione per segnalare nuovamente il tutto all’assessore alla Partecipazione Andreina Fumagalli  e dell'argomento si è parlato anche mercoledì 17 luglio 2024, in occasione della riunione  del "parlamentino" di quartiere.

Nel frattempo, qualcosa si è già mosso. Martedì 23 luglio 2024, la giovane coppia dovrebbe sedersi intorno ad un tavolo con i Servizi Sociali del Comune di Monza, nel tentativo di scrivere la parola fine in fondo ad una brutta storia che si trascina ormai da troppo tempo.

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