Da Camparada alla ribalta nazionale: Giorgia, l'amore di Damiano dei Maneskin

Da un paese che conta poco più di 2mila anime come Camparada alla ribalta nazionale. Il nome di Giorgia Soleri, modella e influencer di 25 anni, è ormai sulla bocca di tutti. E non potrebbe essere altrimenti visto che in settimana ha ufficializzato la propria relazione sentimentale con Damiano David, cantante e leader dei Maneskin.

Da Camparada alla ribalta nazionale: ecco Giorgia, modella e "musa" dei Maneskin

Proprio così, perché attraverso i suoi canali social la giovane Giorgia Soleri ha reso pubblico ciò che fino a quel momento erano solo voci da gossip, ovvero l’identità del suo fidanzato. Decisamente non uno qualunque, bensì Damiano David, il cantante e leader dei Maneskin, il gruppo rock fresco vincitore del Festival di Sanremo. La notizia è stata una sorpresa per tutti i fan, anche se la relazione va avanti da ormai diverso tempo. Più precisamente da quattro anni, proprio come spiegato direttamente da Damiano e Giorgia, che hanno deciso di pubblicare praticamente in contemporanea sui rispettivi profili Instagram, una foto che li ritrae insieme. Sotto l’immagine, la frase che non lascerebbe alcun dubbio in merito: «Dopo quasi quattro anni si può dire, no?».

Un vero vulcano sui social... e in tv

Giovane e bellissima; ironica, schietta e allo stesso impegnata su più fronti (anche sociali), la 25enne è un vero vulcano. Basta leggere la sua biografia per capirlo: «Poso, amo, mostro il culo su Instagram e mangio l’amatriciana. Nel mentre scrivo poesie e faccio la femminista guastafeste». Poche righe, che però racchiudono perfettamente tutta l’essenza della camparadese. Il suo profilo conta la bellezza di oltre 150mila follower. Ma il suo volto sta spopolando anche in tv, dove negli ultimi mesi è apparsa come protagonista nella pubblicità della celebre "Birra Moretti".

La forza contro la malattia

Eppure non è tutto e fiori. A dirlo è proprio lei, che attraverso alcune delle immagini che l’hanno ormai resa famosa, racconta delle sue battaglie (diritti e femminismo in primis) e delle proprie sfide più intime. Come quella contro la vulvodinia, patologia che causa importanti disturbi alla regione pelvica e con cui Giorgia convive da tempo. Una «malattia invisibile» che la giovane ha deciso di raccontare in un toccante messaggio non solo come sfogo personale, ma anche per mostrare solidarietà e vicinanza a quante, come lei, continuano a fare i conti con sacrifici, dolori, disagi e soprattutto i pregiudizi delle persone

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE DI VIMERCATE IN EDICOLA DA MARTEDI' 18 MAGGIO 2021