"Da quattro mesi non arriva la posta". La denuncia di 140 famiglie arcoresi
I residenti del "Villaggio Falck" di via Baracca sono senza corrispondenza postale dallo scorso mese di agosto. La replica di Poste Italiane: "Nomi illeggibili sulle cassette della posta"
Il postino non suona più, neanche una volta. Almeno all'interno del "Villaggio Falck" di Arcore, il complesso residenziale che ospita ben 140 famiglie e che si trova in via Baracca, al civico 15.
"Dopo mesi di consegne a singhiozzo, spesso una volta a settimana, dallo scorso mese di agosto Poste Italiane ha smesso del tutto di consegnare la posta ai nostri palazzi - hanno dichiarato i residenti - Abbiamo cercato di segnalare più volte la problematica all'ufficio postale di Arcore ma non siamo riusciti a risolvere il problema. Nei nostri palazzi abitano molte persone anziane che hanno bisogno di ricevere la posta. Non tutti hanno l'addebito diretto delle bollette sul conto corrente per pagare le utenze, per esempio. Chiediamo un aiuto a tutti, anche al sindaco Bono".
La risposta di Poste Italiane
Nei giorni scorsi abbiamo contattato direttamente Poste Italiane che ha fornito la sua versione dei fatti.
"In riferimento alla segnalazione sui presunti disservizi nel servizio di recapito nel Comune di Arcore, Poste Italiane comunica che tutta la corrispondenza per il “Villaggio Falck” arriva con indirizzo via Baracca n.15. Il complesso in questione risulta composto da numerosi condomini dove abitano circa 140 famiglie; sul citofono esterno molti nominativi risultano illeggibili e le cassette postali si trovano all’interno dei singoli condomini. Pertanto, se gli indirizzi sulla corrispondenza non sono riportati in modo completo e preciso, il recapito risulta difficoltoso e, in alcune occasioni, rallentato. Come previsto dalle condizioni di servizio per l’espletamento del servizio universale postale, infatti, “gli invii con indirizzo inesatto o insufficiente vengono recapitati quando risulti possibile individuare il destinatario in modo certo”. Al fine di evitare il ripetersi di simili spiacevoli episodi, Poste Italiane coglie l’occasione per invitare i cittadini a regolarizzare il posizionamento delle cassette postali e a comunicare a tutti i loro possibili destinatari gli elementi necessari per assicurare un corretto recapito della corrispondenza: nome e cognome, via, piazza, numero civico e scala ove necessario per l’individuazione del punto di recapito, località e Cap".
La replica dei condòmini
Non si è fatta attendere la dura replica dei residenti.
"Innanzitutto non è un presunto disservizio ma è un disservizio bello e buono che ha il sapore della ripicca perchè la nota di Poste italiane fa riferimento al fatto che i nomi e cognomi sono illeggibili all'esterno del condominio - hanno sottolineato alcuni dei residenti - Fino a quattro mesi fa la posta veniva consegnata regolarmente, evidentemente le persone che sapevano leggere e scrivere sono andate in pensione. Sanno che ci sono 140 famiglie e che molti di loro sono anziani. Il nostro indirizzo non è cambiato negli anni, è sempre rimasto via Francesco Baracca 15, 20862 Arcore Italia, non è cambiato da quattro mesi a questa parte".