Da un compito a scuola, Hamza inventa una canzone per la pace

Ha sorpreso tutti con le sue parole di grande umanità e per la sua sensibilità, nonostante la giovanissima età. Hamza, alunno di 14 anni di terza media di Monza  ha colto la possibilità di scrivere un pezzo rap su un argomento a scelta per mettere in versi una poesia per la pace, contro il conflitto israelo-palestinese.

La canzone di Hamza per la pace

Tale è stata la bellezza del suo spunto da fargli ricevere i complimenti da tutti il collegio docenti e dalla preside Anna Guglielmetti.
«Questo lavoro ci ha colpito molto – ha detto la preside – Testimonia il livello di integrazione che c’è nella scuola, e in tutta San Rocco. Hamza, che è di origine marocchina, ne è un perfetto esempio».

«Tutto è nato da un compito che ho dato per le vacanze estive ai miei alunni, cioè realizzare una canzone rap con un testo a piacere - le ha fatto seguito la docente di musica Valentina Guido - Il testo di Hamza ci ha davvero sorpresi».
Si ascolta nella canzone/poesia del ragazzo: «I confini ci separano, ma l’umanità ci unisce / Insieme possiamo costruire un mondo in cui ognuno cresce».

Parole sentite, che vengono scandite sulla base con precisione, rispettando la metrica, con un timbro di voce già da uomo, e uno spirito gentile. La sua insegnante dice che questa sensibilità non la mostra tanto nelle normali relazioni, ma la custodisce dentro, tirandola fuori nelle occasioni che contano.

Un pensiero alla guerra in Palestina

«Sono stato colpito dal conflitto così violento tra Israele e Palestina - ha detto emozionato il ragazzo - Non ha alcun senso continuare. Dobbiamo sognare la pace». Poi alla domanda se abbia trovato il rap come giusto canale per esprimersi: «Si, è una buona chiave. Mi piace e lo ascolto nel tempo libero. In questo caso prima ho fatto il testo – ha spiegato – e poi grazie a mio fratello abbiamo trovato sul web una base che si potesse prestare».

Per il futuro Hamza sogna di lavorare nell’informatica, che sia nel web commerce o nella programmazione di Pc. Nel tempo libero ama ascoltare musica, guardare film e stare con gli amici. Il mondo dei grandi lo attende, ma per ora è lui a lanciare un messaggio a chi dovrebbe dare l’esempio e non lo fa.

«Dal deserto alla costa, dalle città alle strade / Palestina e Israele, speranze di pace, di verità»: con questi versi finali auspica quella verità da cui la guerra è lontana, e che si spera i ragazzi come lui un giorno raggiungeranno.