Dai vaccini al supermercato: il nuovo futuro dell’hub ex Philips con il sogno di PizzAut
Fino a fine anno l’area di viale Campania sarà destinata alla somministrazione, poi partirà il piano di recupero.
Dalla somministrazione dei vaccini agli scaffali del supermercato. Quando l’emergenza sarà superata e non verrà più utilizzato per l’inoculazione del siero (di sicuro resterà fino a fine anno, poi chissà), l’hub della ex Philips a Monza, che sorge su viale Campania sarà destinato a cambiare volto, ospitando un polo commerciale nel quale troverà posto anche un supermercato, una palestra e un ristorante dal forte carattere sociale.
Dai vaccini al supermercato: il nuovo futuro dell’hub ex Philips con il sogno di PizzAut
Se l’accordo andrà in porto potrebbe essere proprio il nuovo locale di Pizzaut, l’esperimento di Nico Acampora che sta impiegando ragazzi sotto lo spettro autistico nel primo ristorante di questo genere aperto a Cassina de’ Pecchi.
Da sempre Monza ha sposato il progetto, raccogliendo fondi per realizzarlo, ma la mancanza di uno spazio adatto aveva fatto sì che il ristorante trovasse casa nel milanese. Ma adesso il sogno di portare anche in città questo esperimento dal forte valore inclusivo potrebbe diventare realtà.
Di certo, comunque, all’hub vaccinale Energy Spring Park, arriverà una Lidl e un polo sportivo, quest’ultimo il primo tassello a venire realizzato (ne è prevista l’apertura già in primavera).
Del resto già nei giorni scorsi, quando il generale Francesco Figliuolo ha visitato centro vaccinale, la famiglia Bellazzi che lo ha messo a disposizione aveva spiegato: "Questo rappresenta la prima tappa del più ampio progetto di rigenerazione urbana dell’area ora dismessa, che ha come mission la realizzazione di un quartiere di sviluppo sostenibile, sintesi di architettura, innovazione e benessere sociale".
Il recupero dell'area
L’area ex Philips, di 3.500 metri quadrati, sarà coinvolta infatti in un piano di valorizzazione con progetti condominiali e per il sociale e una riqualificazione degli immobili esistenti per una creazione di un nuovo polo tecnologico.
"Energy Spring Park rappresenta il campus del futuro, con una vocazione all’innovazione, esplicitata dal nome stesso del progetto, permetterà di cambiare volto alla città di Monza e rappresenterà un biglietto da visita di rilevanza internazionale", ha spiegato GianMaria Bellazzi, proprietario dell’area.
Nel concreto là dove fino al 1998 sorgeva la «Philips» di Monza (che poi si è spostata in via Casati e oggi è a Milano), l’area è stata in parte riqualificata negli anni fino a diventare un distretto industriale tecnologico. Ora arriverà anche una palestra di arrampicata e campi da padel.
Prevista anche un'area verde e residenze private e solidali
Non solo. E’ prevista un’area verde con un parco di 30 mila metri quadri con diverse funzioni tra cui residenze private, solidali e servizi alla persona. E la proprietà in cambio realizzerà anche una rotatoria a scomputo oneri e riqualificherà la viabilità di viale Campania, con l’aggiunta di aree verdi a uso pubblico.
Si tratta, in ogni modo, dell’ennesimo supermercato (in questo caso si vocifera si tratterà della Lidl) in una zona in cui negli ultimi anni ne sono arrivati parecchi. L’ultimo in ordine di tempo è l’Aldi di viale Lombardia angolo Tiro a Segno, ma un altro supermercato è previsto anche nel piano di recupero dell’ex Colombo al Rondò dei Pini, anche quello di prossima realizzazione.